La Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia, la cui attivita’ e’ coordinata dall’assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, ha emesso un avviso di moderata criticita’ (codice arancio), per domani, martedi’ 7 marzo, per rischio vento forte sulle zone omogenee IM-01 (Valchiavenna, provincia di Sondrio), IM-04 (Laghi e Prealpi varesine, provincia Varese), IM-05 (Lario e Prealpi occidentali, province di Como e Lecco) e IM-14 (Appennino pavese, provincia di Pavia).
Dalle prime ore di domani, 7 marzo, rotazione delle correnti in quota dai quadranti settentrionali, con associata
intensificazione della ventilazione, in particolare sui rilievi occidentali oltre gli 800 metri ove insisteranno maggiormente tra la tarda mattina e il pomeriggio, quando potranno risultare localmente a carattere di Foehn. Venti in attenuazione a partire dalla pianura dal tardo-pomeriggio e sera di domani, 7 marzo.
Sulla base delle previsioni meteorologiche emesse da Arpa-Smr e delle valutazioni condotte dal Centro funzionale regionale, si suggerisce ai presi’di territoriali di prestare attenzione e un’adeguata attivita’ di sorveglianza agli scenari di rischio vento forte, con effetti che potrebbero generare pericoli e problemi: sulle aree interessate dall’eventuale crollo d’impalcature, cartelloni, alberi (particolare attenzione dovra’ essere rivolta a quelle situazioni in cui i crolli possono coinvolgere strade pubbliche e private, parcheggi, luoghi di transito, servizi pubblici, etc); sulla viabilita’, soprattutto nei casi in cui sono in circolazione mezzi pesanti; di incremento del rischio incendi boschivi; legati alla instabilita’ dei versanti piu’ acclivi, quando sollecitati dell’effetto leva prodotto dalla presenza di alberi; per la sicurezza dei voli amatoriali e, in generale, dello svolgimento di attivita’ in alta quota; alle attivita’ svolte sugli specchi lacuali.