Ieri sera per circa due ore WhatsApp ha smesso di funzionare e per molti, a seconda dei punti di vista, è scattato il panico oppure, dall’altra parte, il sollievo per non essere rintracciabili e poter godere finalmente di qualche momento di pace.
Si è partiti con alcuni rallentamenti attorno alle ore 22, poi Whatsapp si è bloccato completamente e l’applicazione non è più riuscita a collegarsi ai server che smistano i messaggi ai destinatari. Così il web si è scatenato: gli utenti di Whatsapp hanno usato l’hashtag #WhatsAppDown, diventato subito trend topic, e per qualche ora la comunicazione si è come spostata su altre piattaforme come Messenger, Facebook o Telegram.
Il crash non è avvenuto soltanto in Italia, ma sono state segnalati disservizi anche negli Stati Uniti, in Canada, in India, in Brasile e in decine di altri paesi coinvolgendo tutti i sistemi operativi: IoS, Android e Windows Mobile.
Attorno all’1 di notte il problema è stato risolto e finalmente i milioni di utenti giornalieri hanno potuto ricominciare a scambiarsi messaggi con Whatsapp.