“Grazie a questo accordo tutte le azioni volte a contrastare la violenza contro le donne diventano ancora piu’ incisive ed efficaci”.
Cosi’ l’assessore al Reddito di autonomia e Inclusione sociale di Regione Lombardia Francesca Brianza, a seguito della sottoscrizione del protocollo d’intesa tra Regione e Prefetture Lombarde, per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne, oggi in Prefettura a Milano. A siglare l’intesa l’assessore Brianza e il prefetto di Milano Luciana Lamorgese.
“Oggi si e’ siglato un accordo molto importante – commenta Brianza – attraverso il quale si individuano nelle Forze dell’ordine, Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri, i soggetti fondamentali delle reti territoriali che, insieme ai centri anti violenza, alle case rifugio, al personale sanitario, ai magistrati e agli avvocati, operano per contrastare qualsiasi forma di violenza contro le donne e promuovono progetti di messa in protezione delle vittime. Il documento si propone infatti di fornire alle operatrici e agli operatori delle Forze dell’ordine, tutti gli strumenti necessari per migliorare le proprie competenze formando dei soggetti preparati e qualificati per riconoscere e gestire al meglio i vari casi di violenza, oltre a sostenere tutte quelle azioni volte a favorire l’accoglienza delle vittime all’interno di caserme e strutture di Polizia e Carabinieri”.
Il protocollo applica quanto previsto dalla legge regionale del 3 luglio 2012 ed dura tre anni, in coerenza con la scadenza del Piano regionale antiviolenza.
“Questo atto – conclude – si aggiunge ai numerosi provvedimenti messi in campo da Regione Lombardia per contrastare la violenza contro le donne e sul quale sono state investite ingenti risorse. Un segnale forte che risponde ad una necessita’ del territorio e completa un progetto che pone al centro la donna attraverso forme di aiuto sempre piu’ puntuali, capillari ed efficaci”.
Il protocollo prevede inoltre l’istituzione di un tavolo tecnico di lavoro per l’individuazione dei percorsi di formazione e specializzazione rivolti al personale delle Forze dell’ordine, che sara’ monitorato dalla Prefettura.