Si chiude con un pareggio per 1 a 1 la sfida tra Lavagnese e Lecco dopo novanta minuti ricco di emozioni in un terreno di gioco ai limiti della praticabilità. Il sintetico del comunale “Emanuele Riboli” di Lavagna, infatti, si presenta disconnesso e pieno di buche, rendendo difficili le trame ragionate. Alla fine, il pareggio è il risultato che rispecchia quanto si è visto in campo, con una Lavagnese aggressiva a inizio partita e un Lecco che, come un diesel, è uscito alla distanza, rischiando sia di vincere, ma concedendo anche pericolosi contropiedi.
Come detto, la Lavagnese parte forte e strozza le geometrie blucelesti che risultano lente e imprecise. Al 18’ Purro pennella per Bonaventura che al volo batte Guadagnin e fa impazzire i sostenitori bianconeri. Il Lecco sembra accusare il colpo e Purro ne approfitta per dribblare un paio di blucelesti e colpire a rete, ma Carboni si immola. Poco dopo è Oneto a mancare l’appuntamento con il pallone da buona posizione. Il Lecco inizia a tirar fuori la testa dal guscio: Malgrati dagli sviluppi di un corner non centra la porta e la triangolazione Magonara, Capogna e D’Anna porta quest’ultimo a concludere in maniera strozzata dal limite dell’area. Al 34’ la scossa la prova a lanciare Gaburro: fuori Silvestro e Pérez, infortunatosi alla caviglia e dentro Lisai e Moleri. Allo scadere è però ancora la Lavagnese a rendersi pericolosa senza concretizzare un facile contropiede.
Nella ripresa la musica cambia, il Lecco concede meno e inizia a premere di più. Al 56’ Lisai attacca il fondo e serve al centro per Capogna che prende il tempo per staccare e insaccare di testa il pareggio. I padroni di casa iniziano ad abbassarsi mentre Gaburro gioca la carta Lella al fianco di Capogna. Proprio al neo-entrato viene annullata una rete al 69’ per fuorigioco. Poco dopo, lo stesso Lella si ritrova solo contro il portiere, tentando un pallonetto che viene in parte stoppato da Caruso e poi spazzato dalla difesa ligure. Il forcing bluceleste continua anche con l’inserimento della quarta punta Draghetti, con la Lavagnese che ha spazi per ripartire anche se non riesce a essere più pericolosa come prima. Nei minuti di recupero Segato impegna da punizione il portiere avversario, bravo a evitare la beffa.
Nelle interviste post-partita mister Marco Gaburro salva il punto conquistato dopo un match combattuto e iniziato male: «Sono brutte giornate, loro comunque davano sempre la sensazione di poter essere pericolosi in contropiede. Abbiamo avuto le occasioni per vincere, ma ci è mancata la lucidità e quindi si può dire che è stata una partita dove è giusto il pareggio. Oggi la squadra ha mostrato due lati e dobbiamo lavorare su quello negativo. Ci siamo concentrati troppo su come affrontare questo campo e abbiamo curato meno la fase difensiva.
Avendola ripresa subito, pensavo di vincerla, abbiamo chiuso con le 4 punte, però i due contropiedi concessi che loro hanno sprecato ci hanno fatto capire che alla fine va bene anche un punto. Era fondamentale non perdere questa partita, perché anche mentalmente sarebbe stata una mazzata».
L’autore del gol Riccardo Capogna è rammaricato per non essere riuscito a regalare la vittoria al numeroso pubblico bluceleste accorso quest’oggi: «Loro sono partiti forte su un campo difficile e noi forse abbiamo avuto un approccio, diciamo, superficiale. Nel secondo tempo abbiamo messo cattiveria e siamo riusciti a fare quello che sappiamo e meritavamo la vittoria. Lisai mi ha messo una gran palla, ho scelto bene il tempo e ho segnato sotto i nostri tifosi che ci trascinavano, peccato non essere riusciti a fare di più».
Lavagnese-Lecco 1-1
LAVAGNESE (4-4-2): Caruso, Casagrande (Bacigalupo dal 71’), Purro, Queirolo, Fonjock, Tos, Basso (Corsini dal 74’), Conti, Oneto, Bonaventura (Cirrincione dal 60’), Di Pietro (Gnecchi dall’88’). A disposizione: Del Ventisette, Mbaye, Ranieri, Martino, Romanengo. Allenatore: Luca Tabbiani.
LECCO (4-3-3): Guadagnin, Magonara, Malgrati, Carboni, Corna, Pedrocchi (Draghetti dal 78’), Pérez (Moleri dal 34’), Segato, Silvestro (Lisai dal 34’), D’Anna (Lella dal 65’), Capogna. A disposizione: Safarikas, Poletto, Meneghetti, Alborghetti, Merli Sala. Allenatore: Marco Gaburro.
Arbitro: Sig. Valerio Crezzini di Siena (Simone Marconi, Michele Baschieri)
Marcatori: Bonaventura (LA) al 18’; Capogna (LC) al 56’.
