Serata su Caravaggio, sala piena a Palazzo Falck

Il Centro culturale Alessandro Manzoni ha organizzato un incontro di approfondimento su Caravaggio con il professor Marco Bona Castellotti

20 Ottobre 2017
Guarda anche: Culture e SpettacoloEventiLecco

Nei giorni milanesi della grande mostra allestita a Palazzo Reale, Caravaggio fa il pienone anche a Lecco, con la sala di Palazzo Falck stracolma (gente in piedi fin nell’atrio di ingresso) per ascoltare il professor Marco Bona Castellotti, storico dell’arte e critico, invitato giovedì 19 ottobre dal Centro culturale Alessandro Manzoni ad un incontro di approfondimento per collocare la figura dello straordinario artista nel contesto culturale dell’epoca (fine Cinquecento – inizio Seicento) e nel luogo (Roma) dove ha iniziato l’attività, quando ancora è fortissimo il peso di altri due grandi che l’hanno preceduto, ovvero Michelangelo e Raffaello, e insieme il richiamo a quell’arte classica che il Rinascimento aveva rilanciato e riletto.

Marco Bona Castellotti – come ha sottolineato il professor Martino Astolfi, che per il Centro culturale Alessandro Manzoni ha introdotto e concluso la serata – ha guidato i presenti a riscoprire la straordinaria capacità di Caravaggio di incontrare e di rivitalizzare quanto lasciato dai predecessori così come dall’ambiente culturale del momento, non alterando la bellezza coltivata dall’arte antica, ma ridandole una nuova vita e declinandola umanamente, non negando nulla della realtà concreta della vita: elementi questi che fanno la grandezza di Michelangelo Merisi. Il tutto attraverso il confronto tra alcune opere di Caravaggio e quelle di altri autori che hanno mosso la curiosità dell’artista milanese e lasciato tracce anche in piccoli particolari delle sue grandiose tele.

Il professor Castellotti ha poi voluto rimarcare alcuni elementi fondamentali della mostra “Dentro Caravaggio” di Palazzo Reale a Milano: oltre all’occasione unica di poter ammirare una ventina di opere del Merisi, la rassegna offre una serie di approfondimenti scientifici che rivelano nuovi particolari della tecnica caravaggesca: così per quanto riguarda i disegni preparatori piuttosto che il riuso delle tele da parte dell’artista, con singolari e intriganti cancellazioni di opere abbozzate e non ultimate, ora almeno in parte visibili grazie a modernissime tecniche diagnostiche. Una serata, quella proposta dal Centro culturale Alessandro Manzoni guidato da Gianluca Bezzi, certamente riuscita nell’intento di offrire nuovi e particolari elementi di giudizio per i tanti lecchesi che hanno già visto o vedranno la mostra in corso a Milano.

Tag:

Leggi anche:

  • Turismo in provincia, saldo in negativo

    Lecco figura tra i territori interessati dalla contrazione di presenze alberghiere, secondo la ricerca ‘Il turismo in Lombardia nel 2018’ realizzata da PoliS Lombardia, sulla base di dati Istat. Con 80 strutture alberghiere il capoluogo lariano ha fatto segnare una variazione in
  • Una top model a Lecco

    Appuntamento estivo con Leggermente OFF, promosso da Assocultura Confcommercio Lecco. Mercoledì 26 giugno alle ore 18.30 presso la sala conferenze dell’associazione di piazza Garibaldi 4 a Lecco, interverrà Nadège Dubospertus, una delle più famose top model degli anni Novanta resa celebre dai
  • Berenice Abbott in mostra. Due appuntamenti di approfondimento

    Mercoledì 19 giugno e martedì 2 luglio, alla sala conferenze di Palazzo delle Paure, si terranno gli incontri di approfondimento relativi alla mostra Berenice Abbott. Nei due appuntamenti, curati da Piero Francesco Pozzi, docente di fotografia dell’architettura presso il Politecnico di
  • Il Comune arriva a Laorca: incontro pubblico su vari temi

    Mercoledì 19 giugno 2019 alle ore 21, nell’ex scuola primaria Pio XI (corso Monte S. Gabriele 81), incontro e dialogo con i cittadini del rione di Laorca. L’Amministrazione comunale organizza incontri di informazione, ascolto e dialogo con i cittadini dei rioni, per aggiornarli su