Bella prova d’orgoglio per il Lecco che, in casa, frena la corsa del Seregno e pareggia per 0-0. Il punto conquistato non serve tanto per la classifica (11 punti e terzultimo posto), quanto piuttosto per il morale degli uomini di mister Cuoghi che hanno lottato su ogni pallone fine al triplice fischio.
Il primo tempo è piuttosto scialbo da entrambe le parti; la ripresa, invece, è sicuramente più scoppiettante: dopo 5′ il Lecco spreca una grande occasione con Szekely e un minuto più tardi non vanno a segno nemmeno con Lillo che, davanti alla porta, non riesce ad inquadrarla. Al 19’ Parravicini buca la rete in rovesciata, ma il suo gol è annullato per fuorigioco. Il Seregno ci prova soltanto su una punizione dai 20 metri con Capogna.
Da segnalare sugli spalti la presenza di striscioni degli ultras lecchesi contro la dirigenza. E, come se non bastasse, nel secondo tempo sono stati sentiti anche alcuni cori razzisti rivolti a Meyergue, entrato al 10′ della seconda frazione.
Il pari a reti bianche precede un’altra partita importantissima che il Lecco questa volta si giocherà giovedì mattina in Tribunale. E’ lì che si definirà la sorte della società.