Una scuola di Olginate è stata premiata ieri dal Politecnico di Milano a Policultura, il concorso di storytelling digitale collaborativo a scuola più ampio al mondo.
Ha ricevuto il premio Migliore narrazione per la qualità e l’approfondimento dei contenuti la Scuola Primaria G. Rodari di Olginate (LC) per la narrazione A scuola con i bachi.
La visita al Museo della Seta di Garlate, la sua narrazione/relazione e tutta la fase precedente alla visita, ovvero l’osservazione dei bachi da seta e il loro allevamento in classe, hanno costituito un’occasione speciale per realizzare dei compiti autentici assieme ai bambini e arricchire l’attività didattica quotidiana. Di rilevante importanza, infatti, sono stati il laboratorio scientifico e tutte le attività svolte sia prima della visita, (l’allevamento, il prendersi cura…), sia dopo la visita: la ricostruzione con i lapbook, il Gioco del Baco, la storia realizzata con la comunicazione aumentativa e alternativa, fino alla narrazione vera e propria, che ha consentito ai bambini di riappropriarsi del vissuto, e, soprattutto, di condividere con gli altri le conoscenze acquisite in un modo creativo e coinvolgente.
Più di 250 studenti e docenti delle 22 scuole finaliste provenienti da tutta Italia hanno affollato ieri le aule del Politecnico di Milano per la premiazione del ProgettoPolicultura, il concorso attivo dal 2006 ha coinvolto fino ad oggi 37.000 studenti, 3.000 docenti e 18 paesi europei ed extra europei, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria superiore.
Grazie a Policultura studenti e docenti delle scuole di tutta Italia creano narrazioni interattive con audio, video, immagini e testo grazie a uno “strumento-autore” (1001storia) sviluppato dal laboratorio HOC-LAB del Politecnico di Milano e reso disponibile alle scuole.
Dal 2006 sono state prodotte più di 1788 storie multimediali, per un totale di 580 ore di narrazioni.
All’edizione 2018 hanno partecipato 2600 studenti e 210 insegnanti che hanno realizzato un totale di 105 narrazioni.
Tanti i temi affrontati nelle narrazioni digitali, dall’ambiente alla cultura e alla filosofia, dalla lotta alla mafia alle STEM, dal cyber bullismo alla disabilità.
Un bell’esempio di università che collabora con il mondo della scuola per trasmettere competenze tecnologiche e trasversali.