Lo scorso mese di giugno Maria Adeodata Losa è stata uccisa nella sua abitazione di Sogno, frazione di Torre De Busi. L’accusato dell’omicidio dell’87enne è Roberto Guzzetti, attualmente detenuto nel carcere di Monza, che, nonostante le impronte sul luogo del delitto siano sue, si è sempre professato innocente.
Questa mattina presso il Tribunale di Lecco, alla presenza del giudice Paolo Salvatore e della difesa, costituita dalle sorelle Marilena e Patrizia Guglielmana, si è tenuta un’udienza lampo nella quale si è stabilito di rinviare al prossimo 25 gennaio l’udienza per la valutazione della perizia psichiatrica dell’uomo.
A richiedere la proroga, di 30 giorni, è stata la dottoressa Maria Bertini, alla quale è stato affidato l’incarico di valutare le condizioni di Guzzetti, per capire se al momento del brutale delitto fosse in grado di intendere e di volere.
Nel frattempo, dunque, non si potrà procedere con la celebrazione del funerale della vittima, ancora in attesa di sepoltura.