Sono stati giorni d’inferno per Alberto Vanoglio, 67enne originario di Calolziocorte e residente a Olginate.
Il pensionato lecchese, infatti, si trovava a Ougadougou, capitale del Burkina Faso sconvolta dagli attentati dello scorso 17 gennaio, nel corso dei quali morirono 29 persone tra cui anche un bambino italiano: anzi, al momento dell’attacco era proprio all’esterno dell’albergo dove avvenne la strage. Nei giorni successivi Vanoglio ha tentato di tornare immediatamente a casa, ma lo stato di caos che ha caratterizzato anche il sistema dei trasporti gli ha proibito di riabbracciare la sua famiglia perlomeno sino allo scorso weekend, quindi è finalmente riuscito a rimettere piede ad Olginate.