Sono stati resi noti i dati registrati dall’Osservatorio statistico dei Consulenti del lavoro nell’indagine promossa in collaborazione con il consiglio nazionale dell’ordine e la Fondazione Studi e che vuole fornire una panoramica dei territori in cui c’è più o meno occupazione e quale sia il reddito dei cittadini.
Partendo dall’occupazione, la nostra provincia si trova al settimo posto della classifica nazionale con un tasso d’occupazione del 68,3%. In cima a tutti si piazza Bolzano, poi Bologna, Belluno, Modena, Parma, Milano e, appunto, Lecco. Il 77% degli uomini lavorano, il dato delle donne è invece minore.
La disoccupazione è in calo e si stanzia sul 5,8%, ovvero il sesto tasso più basso in tutta Italia, mentre coloro che sono disoccupati e che non cercano nemmeno lavoro sono il 10,9% e gli inattivi sono il 27,4%. I cosiddetti Neet, ossia i giovani che non studiano né lavorano sono soltanto il 13%, un risultato tra i più bassi nel nostro Paese.
Quanto agli stipendi, Lecco si posiziona al settimo posto dietro alla solita Bolzano e dopo Varese, la provincia di Monza Brianza, Como, Verbano Cusio Ossola, Bologna e Lodi: il reddito medio netto mensile è di 1.415 euro al mese. Se a Bolzano si guadagna di più (1.476 euro), in coda c’è Ascoli Piceno con 925 euro.