
Non sono reperibili, ma almeno per ora hanno un nome i due complici di Florea Veaceslav, il moldavo il cui inseguimento ha causato la morte dell’agente Francesco Pischedda, caduto dal viadotto di Colico sulla Strada Statale 36 all’inizio del mese di febbraio.
Si tratta di un moldavo D.I., classe 1988, e del un suo connazionale V.V., di due anni più giovane.




