Lotta alla processionaria: 150 nidi rimossi dal Comune a Lecco

Nell’ambito della lotta alla Processionaria, il Comune di Lecco, nel mese di dicembre 2017, ha eseguito un intervento di contenimento del lepidottero responsabile di infestazioni di alberi di conifere (principalmente pino nero, pino silvestre e cedro) su aree di proprietà comunale.

La processionaria del pino è un fitofago endemico in Italia che si nutre di aghi di pino e di cedro. A causa degli apparati urticanti presenti sulle larve, che possono nuocere gravemente alla salute degli animali e provocare reazioni allergiche e irritazioni alla cute, alle mucose, agli occhi e alle vie respiratorie sull’uomo, è necessario prevenire le pullulazioni dell’organismo nocivo.

Pertanto, il Comune di Lecco tramite il Consorzio Forestale Lecchese, al quale ha aderito in qualità di socio non conferente, ha eseguito un intervento di contenimento della Processionaria, che è consistito in una prima fase di monitoraggio degli alberi di pino e di cedro con individuazione dei nidi ed in una seconda fase di rimozione di quelli individuati.
L’intervento ha interessato i terreni di proprietà comunale, quali parchi pubblici, giardini di scuole materne ed elementari e aree boscate nel rione di Santo Stefano. Il monitoraggio ha preso in esame 314 piante di pino e cedro presenti nelle aree di proprietà comunale, sulle quali sono stati individuati e rimossi 151 nidi di processionaria.

In particolare, sono stati rimossi 55 nidi di processionaria nei parchi e giardini comunali, così suddivisi:

Inoltre, sono stati rimossi 96 nidi di processionaria nelle aree boscate di proprietà comunale nel rione di Santo Stefano, così suddivisi:

Gli interventi di rimozione dei nidi di processionaria su aree di proprietà comunale si sono conclusi con esito positivo il 30 dicembre 2017. Si ricorda ai cittaini di intervenire nelle aree di proprietà.