Ieri pomeriggio il consigliere delegato ai Lavori pubblici Rocco Cardamone, l’ex titolare del settore Stefano Simonetti e il dirigente Angelo Valsecchi hanno tenuto un sopralluogo nel cantiere di Chiuso per valutare lo stato di avanzamento dei lavori della Lecco-Bergamo e hanno annunciato che entro la fine di questo mese dovrebbero iniziare gli scavi alla galleria a Chiuso.
Nell’imbocco Sud a Calolziocorte sono già cominciate le operazioni di scavo, mentre all’imbocco Nord, nel rione lecchese di Chiuso, si lavorerà alla galleria entro fine novembre senza creare disagi per gli abitanti del quartiere lecchese.
Qualche dubbio rimane invece per quanto riguarda la questione finanziaria, dato che ci sono 18 milioni di euro da reperire. In origine infatti erano 94 i milioni di euro previsti per l’importante opera che congiunge Lecco a Bergamo; altri sette milioni sono entrati nel conto a causa dell’aumento dell’Iva e per altri costi tecnici, mentre 6,5 milioni di euro sono serviti a terminare il contenzioso con l’azienda Salini che aveva fatto causa alla Provincia per alcuni imprevisti che avevano rallentato il cantiere e quindi avevano aggiunto altri costi per lo smaltimento delle terre da scavo.
La conclusione dei lavori dovrebbe avvenire entro ottobre 2018, ma in questi casi il condizionale è d’obbligo.