L’itinerario Cicloturistico dell’Adda è un importante progetto di cui è stato presentato lo studio a Palazzo delle Paure. Concretamente, si tratta di una pista ciclabile di circa 300 chilometri che segue il corso dell’Adda, dalla Valtellina al Po, e attraversa sei province (Sondrio, Lecco, Monza e Brianza, Milano e Lodi).
Dei 300 chilometri del tracciato, ben 73 si estendono nell’area lecchese, sfruttando in gran parte le piste ciclabili già esistenti come quella tra Dervio e Dorio; altri tratti andranno realizzati e risistemati, mentre da Colico verso la Valtellina esiste già un collegamento ciclabile; tra Lecco e Abbadia, infine, i lavori si concluderanno a breve.
Per spostarsi nei tratti scoperti dal percorso ciclabile si potrà utilizzare il treno e anche il battello per visitare la sponda opposta del lago. L’obiettivo dichiarato dagli ideatori è quello di valorizzare l’esistente e di mettere in risalto il territorio, i paesaggi e le bellezze storiche e naturalistiche.
A Lecco il percorso si snoderà sul lungolago dalle Caviate a Rivabella, mentre e ‘il percorso Manzoni’ attraverserà proprio il centro della città. A sud del capoluogo, la pista ciclabile proseguirà su quella del lago di Garlate, per la quale sono previsti nuovi interventi e il collegamento con la stazione di Calolzio.
Il costo degli interventi è previsto in 1,7 milioni di euro per l’area lecchese, che fruirà del finanziamento di Fondazione Cariplo. I lavori dovrebbero essere completati in due anni.