La Sala operativa della Protezione civile regionale, la cui attivita’ e’ coordinata dall’assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, ha comunicato un codice rosso (elevata criticita’) per rischio incendi boschivi dalle ore 12 di oggi, lunedi’ 20 marzo, sulla zona F5 (Lario, Como e Lecco).
Contemporaneamente ha confermato la moderata criticita’ (codice arancione), sulle zone F1 (Val Chiavenna, Sondrio), F2 (Alpi centrali, Sondrio), F4 (Verbano, Varese), F6 Brembo(Bergamo), F7 (Alto Serio – Scalve, Bergamo), F8 (Basso Serio – Sebino, Bergamo e Brescia), F10 (Mella – Chiese, Brescia), F11 (Garda, Brescia), F12 (Pedemontana occidentale, Como, Lecco, Varese), F15 (Oltrepo’ pavese, Pavia).
Oggi 20/03 ancora tempo stabile e mite sulla Lombardia con nuvolosita’ legata alla elevata umidita’ nei bassi strati e ventilazione debole a tutte le quote. Da domani 21/03 graduale rotazione delle correnti in quota da sud-ovest, che interesseranno la regione almeno fino a giovedi’ 23/03 determinando precipitazioni soprattutto su Alpi, Prealpi e alta Pianura, specie dal pomeriggio/sera di domani 21/03 anche a carattere di breve rovescio. Venti in moderato rinforzo da sud/sudest dal pomeriggio in montagna. Fino a domani, martedi’ 21/03 permangono pertanto condizioni favorevoli allo sviluppo e alla propagazione di incendi boschivi su tutti i settori alpini, prealpini ed appenninici.
Si segnala che a partire dal 03/01/2017 e’ attivo il “Periodo ad alto rischio di incendio boschivo” fino a revoca. Vige pertanto il divieto assoluto di accendere fuochi nei boschi o a distanza da questi inferiore a cento metri, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, motori, fornelli o inceneritori che producano braci o faville, gettare mozziconi accesi al suolo e compiere ogni operazione che possa creare pericolo di incendio.