La Sala operativa della Protezione civile regionale, la cui attività è coordinata dall’assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, ha revocato, dalle ore 18 di oggi, martedì 10 gennaio, la moderata criticità (codice arancione) per rischio incendi boschivi sulle Alpi, Prealpi e Appennino. Il codice di allertamento passa dunque da arancione a giallo (ordinaria criticità) su Valchiavenna, Alpi Centrali e alta Valtellina in provincia di Sondrio; Verbano (Va); Lario (CO, LC), Brembo e Alto Serio – Scalve (BG); Basso Serio – Sebino (BG,BS), Valcamonica, Mella-Chiese e Garda (BS) e Oltrepo pavese (PV).
IL METEO – Dal pomeriggio-sera di oggi 10 gennaio e per la prossima notte possibili deboli nevicate fino a quote pianeggianti, più probabili su Prealpi Varesine, Comasche e Lecchesi con locale formazione di ghiaccio al suolo (in pianura minime fino tra -8° C e massime fino a +2° C).
Giovedì 12 gennaio, è previsto un debole passaggio perturbato da nordovest con moderato rinforzo del vento su Alpi e Prealpi centro orientali e Appennino e possibili molto deboli nevicate fino a quote pianeggianti dal pomeriggio, più probabili sulle Alpi e sulle Prealpi occidentali. Pertanto, per oggi e domani, si prevedono condizioni meteo mediamente favorevoli all’innesco e alla propagazione di incendi boschivi su Alta Valtellina, Alpi Centrali e Valcamonica, debolmente favorevoli sulle restanti Zone.
Si segnala che a partire dal 03/01/2017 è attivo il ‘periodo ad alto rischio di incendio boschivo’ fino a revoca. Vige pertanto il divieto assoluto, nei boschi o a distanza da questi inferiore a cento metri, di accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, motori, fornelli o inceneritori che producano braci o faville, gettare mozziconi accesi al suolo e compiere ogni operazione che possa creare pericolo di incendio.