Si chiama ‘Export 4.0. Commercio digitale e fiere: nuovi mercati per le imprese lombarde’ l’ultima misura sviluppata da Regione Lombardia per sostenere l’export approvata oggi dalla Giunta con uno stanziamento di 5,5 milioni di euro.
“L’iniziativa, presentata dall’assessore allo Sviluppo economico Mauro Parolini, prevede contributi a fondo perduto fino a 6mila euro per favorire l’accesso delle imprese lombarde (MPMI del manifatturiero, costruzioni o servizi all’impresa) a piattaforme e-commerce come ulteriore opportunità di vendita verso mercati esteri e voucher per la partecipazione a fiere nei Paesi target. La misura vuole creare opportunità di export anche per le imprese più piccole, che vengono aiutate ad usare i nuovi strumenti digitali”, commenta il consigliere lecchese Mauro Piazza, esponente di Energie per l’Italia e componente della commissione Attività produttive del Pirellone.
Con quasi un terzo dell’export nazionale made in Lombardia la nostra regione si è affermata negli ultimi anni come locomotiva del Paese anche in questo settore: una dimostrazione di grande capacità di reazione e di dinamismo delle nostre imprese, che di fronte alla crisi della domanda interna hanno saputo penetrare con successo i mercati stranieri, creando decine di migliaia di posti di lavoro e un valore di merci esportate superiore a 110 miliardi di euro.
La misura, gestita da Unioncamere Lombardia, sarà attivata entro fine anno e prevede inoltre l’erogazione di voucher del valore di 2mila euro alle imprese per la partecipazione alle fiere internazionali, che confermano la loro attualità e sono da sempre una delle principali opzioni per le aziende che intendano aprire i mercati esteri ai propri prodotti.