Movimento Nazionale per la Sovranità esprime la propria contrarietà alla proposta di legge comunemente chiamata IUS SOLI, annunciando sin da ora, in caso di approvazione parlamentare, mobilitazione per una raccolta firme finalizzata ad un referendum abrogativo.
Tra 97 anni gli stranieri supereranno in numero gli italiani, “lo ius soli – come spiegato dal segretario di Movimento Nazionale, Gianni Alemanno – è un attentato irrimediabile all’integrità del popolo italiano. In poco tempo la rete dei servizi sociali al cittadino collasserà, sarebbe una tragedia. Siamo nel mezzo di un’invasione – aggiunge Alemanno – ed il Parlamento, invece di studiare forme per frenare l’immigrazione illegale, approva a fine legislatura leggi che incentivano traversate e sbarchi”.
Respingiamo al mittente le accuse di razzismo, pervenute anche da consiglieri comunali lecchesi che mostrano ancora una volta una tolleranza a senso unico, ricordando, come diceva il compianto politologo Giovanni Sartori (non certo un facinoroso xenofobo), che la cittadinanza è un fatto giuridico, non etico o morale.
Sempre Sartori in diverse interviste dichiarava: “Sarebbe un disastro in un paese con altissima disoccupazione. Aumenterebbe le file dei lavoratori sottopagati e la delinquenza per le strade (..) se lo ius soli entrasse in vigore aggraverebbe tutti i nostri problemi. INTEGRARE NON È LO STESSO CHE ASSIMILARE.