Si è tenuto domenica, 1° maggio, il primo tuffo di avvicinamento al tentativo di record che Danilo Bernasconi, trentacinquenne comasco non nuovo a queste imprese detenendo il record di permanenza in acqua di 50h e 6’, vuole raggiungere il prossimo 30 luglio nelle acque del lago di Como. Danilo e il suo staff di supporto si sono immersi a Mandello del Lario, presso il cantiere nautico FB Design e hanno iniziato, con il fissaggio di due cime posizionate ad una profondità di 50 metri ad eseguire le prime prove di assestamento in acqua e di affinamento dello staff di assistenza che supporterà, sia durante la discesa ma soprattutto in fase di risalita il recordman.
Requisito fondamentale per il superamento della prova sarà l’esecuzione del tuffo senza alcun aiuto nella gestione delle bombole da parte di terze persone. Si vogliono raggiungere i -220mt per poter superare il precedente record di -212,50mt stabilito da un subacqueo italiano nel 2012 nelle acque francesi di Capo Nizza. Sicuramente è la prima volta che il tentativo viene fatto nelle acque del lago e si è scelta la località di Brienno (CO) dove il fondale raggiunge appunto queste profondità.
La preparazione consisterà in una serie di tuffi di avvicinamento alla quota prefissata, ad un allenamento per affinare le soluzioni di sicurezza e poter gestire anche eventuali situazioni di emergenza. Lo staff è composto da subacquei esperti, avvezzi a tuffi profondi e supportato da uno staff medico del Centro San Fedele di Longone al Segrino, coordinato dal dottor Luca Morelli.
Non ci resta allora che fare un grosso in bocca al lupo a Danilo e accorrere ad aspettarlo a Brienno il prossimo 30 luglio!