A.P.C. e M.F. sono i due imprenditori, rispettivamente di Ballabio e di Monte Marenzo, che sono stati accusati di fatture false e sponsorizzazioni anomale a favore dell’Olginatese e per i quali è stato chiesto un anno di carcere.
L’inchiesta ha avuto inizio nel 2014 e ha coinvolto anche dirigenti dell’Olginatese nonché imprenditori della zona. Tante le operazioni bancarie fatte tra il 2007 e il 2009, periodo al quale risalgono i fatti, per un totale di circa un milione e 115 mila euro.
Gli avvocati difensori Cristina Scaccabarozzi e Alessandro Gatteo hanno chiesto l’assoluzione perché “il fatto non sussiste”; ora spetta al giudice Salvatore Catalano pronunciarsi e ha aggiornato l’udienza al 4 dicembre.