Lecco mantiene salda la sua 14esima posizione nel 23° rapporto Ecosistema urbano di Legambiente e Ambiente Italia pubblicato sul Sole 24 Ore.
L’indagine si occupa di tracciare annualmente una fotografia della situazione ambientale dell’Italia e, in particolare, delle sue principali città. La classifica si basa sui dati del 2015 relativi a 17 parametri divisi nelle macroaree Aria, Acqua, Rifiuti, Energie rinnovabili e Mobilità. Nel 2016 è stata fatta un’analisi anche dell’ultimo quinquennio per valutare l’azione amministrativa dei Comuni in quattro parametri in particolare (smog, acqua, rifiuti e trasporto pubblico) le cui variazioni dipendono direttamente dall’azione amministrativa (o dall’inazione, come sottolineato nell’articolo del Sole24Ore) degli enti locali.
E Lecco si mantiene nella parte alta della classifica, con un ottimo risultato riguardante l’efficienza di depurazione dell’acqua mentre va meno bene il dato sui consumi idrici domestici (162,2 litri abitante al giorno) che ci fanno scendere al 79esimo posto.
Per qualità dell’aria (Biossido di Azoto 33,50ug/mc) il capoluogo lecchese è 58esimo insieme a Cremona e Piacenza, ancor peggio, siamo 89esimi, riguardo al superamento giornaliero dei limiti di ozono (81 giorni); meglio per quanto riguarda le concentrazioni di Pm10 (24,50ug / mc) , 39esimi dopo Genova. Sulla raccolta differenziata Lecco è 20esima in Italia con una percentuale del 63,4% e 33esima per produzione di rifiuti (475,5Kg / abitante).
Per trasporti pubblici Lecco è 37esima (60,6 Viaggi/Abitante /Anno), mentre riguardo al numero di incidenti stradali è a metà classifica ( 6,50 Incidenti/1.000 abitanti, 61esimi).
Infine, per quanto riguarda il verde pubblico, il capoluogo lecchese si pone al 31simo posto con una superficie pari al 22,24% di aree verdi sul totale della superficie comunale, ma con un peggiore 73esimo posto la fruibilità del verde in area urbana (14,1Mq / Abitante).