Nei giorni scorsi è stata scoperta e sequestrata all’aeroporto di Malpensa un chilogrammo di cocaina nera, ovvero un tipo di cocaina mescolata a particelle magnetiche nere di ferro e di potassio tiocianato, che ne cambia colore e soprattutto odore, in modo che possa sfuggire all’olfatto dei cani antidroga delle forze dell’ordine. La sostanza proveniva dalla Bolivia ed era nascosta in un involucro di plastica. La direzione che doveva prendere? Un cittadino di origine dominicana che risiede in provincia di Lecco.
La Guardia di Finanza ha così sventato un possibile ulteriore traffico internazionale di stupefacenti e ha messo un tassello nell’operazione Perseo che negli ultimi mesi ha scovato oltre 205 chili di sostanza stupefacente (oltre 18 kg di cocaina, 3 kg di eroina, oltre 40 kg di marijuana, quasi 5 kg di hashish, oltre 100 kf di Khat e 30 kg di altre sostanze stupefacenti) e ha fatto sì che venissero arrestate 11 persone e ne fossero denunciate altre 21.
La peculiarità dell’operazione Perseo è stata anche quella di estendere le attività all’intero territorio nazionale grazie all’esecuzione di 14 “consegne controllate”, consistenti nel seguire fino a destino la merce, operate in sinergia con l’Autorità Giudiziaria di Busto Arsizio, in relazione alle quali è stato possibile individuare l’identità dei destinatari.