E’ stata la verde brianza ad ospitare, questo weekend, la seconda tappa del Campionato Interprovinciale Lombardia Reining, disciplina dell’equitazione americana che nelle gesta richiama la figura dei cowboy americani, impegnati in un gran “lavoro di redini” al fine di radunare e condurre il bestiame. Nessuna prateria, mandria o ranch sullo sfondo: a fare da cornice alla gara è stato il Maneggio Monsereno Horses, punto di riferimento del mondo equestre, sito a Imbersago.
La gara si è svolta nel migliore dei modi, con una sentita partecipazione da parte del pubblico presente. Open, short stirrup, green level, novice rider 2 mani, rookie e novice rider bis: 6 categorie che hanno coinvolto un totale di 90 cavalieri. Tra i partecipanti, hanno preso parte alla gara anche alcuni atleti della squadra di casa, la Monsereno, che ha visto Alessandra Ragazzoni e Chiara Calvi distinguersi, salendo entrambe sul 3° gradino del podio, rispettivamente nella categoria rookie e novice rider bis.
Una nota di merito va alla scelta di dedicare una dimostrazione alla categoria parareining, nella quale si sono esibiti Giorgia Susani, in sella a DC Easter Spat “Spat” e Marco Conti in sella a DB Mattilda Dun It “Mati”, entrambi facenti parte della squadra Monsereno. Il maneggio infatti, da circa un anno, comprende al suo interno una Onlus nata dallo spirito dei Soci della ASDDE Monsereno, che hanno voluto garantire la possibilità di imparare una bellissima disciplina sportiva quale l’equitazione, anche a persone con disabilità, con specifici programmi di allenamento. Attualmente l’ASD Monsereno No Limits Onlus, questo il nome dell’Associazione, lavora per circa 30 utenti che, grazie all’amore per i cavalli e ai valori dello sport, hanno potuto trovare una disciplina attraverso cui esprimersi e dare il meglio di se stessi.
Aver ospitato la seconda tappa del Campionato Interprovinciale Lombardia Reining ha rappresentato un motivo di orgoglio per la realtà lecchese, che ha potuto aprire le porte del suo Maneggio (contraddistinto da cinque ettari di terreno con 2 campi coperti di cui un’arena di 30x60mt) ad una competizione afferente una disciplina equestre che oggi ha raggiunto una posizione di rilievo nel mondo dell’equitazione internazionale.