Il Consiglio camerale lecchese nella seduta di fine anno ha deliberato il Bilancio Preventivo 2017 dell’Ente e dell’Azienda speciale L@riodesk Informazioni.
“Il 2017 sarà un anno delicato e complesso per la Camera lecchese e per il Sistema in generale: l’attuazione della Riforma comporterà oneri, difficoltà sul piano riorganizzativo e, parallelamente, su quello procedurale e amministrativo, soprattutto per gli effetti del processo di accorpamento disposto dalla normativa”. Con queste parole il Presidente Daniele Riva evidenzia l’impegno della Camera di Lecco per il prossimo anno: “l’Ente continuerà a promuovere azioni per valorizzare produzioni e servizi a favore delle imprese del territorio. Fondamentale sarà il partenariato con altri soggetti, a partire dalla Regione, sulla base della positiva esperienza dell’Accordo di Programma per la competitività in atto sin dal 2006. In vista dell’accorpamento che Lecco dovrà necessariamente compiere, sarà determinante individuare progettualità e iniziative integrate e trasversali con altre realtà, mentre si conferma la determinazione a dar voce al nostro territorio, garantendo servizi, luoghi di incontro e supporto al tessuto economico produttivo locale nell’ambito della futura aggregazione, sulla quale è in corso il confronto a livello locale e regionale”.
Sull’alleanza con la Regione Lombardia e sull’Accordo di Programma, per il 2017 la Camera di Lecco conta già su un risultato importante: l’avvio del progetto pilota di open innovation “Ecosistema Innovazione Lecco”, che candida il nostro territorio quale area per la prima sperimentazione a livello lombardo della recentissima Legge “Lombardia è ricerca” (LR n. 29/23.11.2016). Un’iniziativa per incentivare nuovi modelli di lavoro e di collaborazione tra MPMI e Organismi di ricerca, dove l’obiettivo è quello di far emergere, accompagnare e sostenere percorsi di innovazione, con particolare riferimento al manifatturiero avanzato e all’artigianato innovativo.
Una proposta che mette a sistema le competenze presenti nel Campus cittadino (Politecnico di Milano, CNR) e che sarà realizzata anche in collaborazione con le Associazioni locali. “Regione Lombardia ha subito riconosciuto il contenuto di qualità e la valenza metodologica di questa sperimentazione”, prosegue il Presidente Daniele Riva; “per questo metterà a disposizione risorse significative – ben 1 milione di Euro, in gran parte di provenienza europea – ed è interessata a seguire direttamente lo sviluppo del progetto per poi riproporlo su scala lombarda”.
Nonostante il pesante “taglio” delle entrate da Diritto annuale (nel 2017 -50% rispetto al 2014, dopo le riduzioni del 35% nel 2015 e del 40% nel 2016), la quota complessivamente destinata agli interventi economici dalla Camera di Lecco è rilevante: Euro 880.000, così suddivisi:
– per Registro Imprese, regolazione del mercato, semplificazione amministrativa, informazione economica e statistica Euro 51.500;
– sul versante del sostegno alla competitività delle imprese e dei territori, per formazione, sviluppo del capitale umano e investimenti in conoscenza Euro 149.500;
– per il supporto alle MPMI per l’accesso ai mercati internazionali Euro 81.000;
– per il sostegno alla cooperazione tecnologica, alla ricerca, alla brevettazione, alla nascita e allo sviluppo di imprese e start-up innovative Euro 168.000;
per la valorizzazione del patrimonio culturale e del turismo, l’attività convegnistica e seminariale Euro 70.000.
Non mancano risorse per l’accesso al credito (Euro 175.000 sull’iniziativa regionale “Confiducia” avviata nel marzo 2009); per garantire il funzionamento della sezione territoriale dell’Agenzia delle Dogane nell’area del Bione (Euro 40.000); per le quote associative grazie alle quali Lecco partecipa a progetti di sistema attraendo risorse sul territorio (Euro 145.000).
“Dunque, anche con la riduzione di oltre 750.000 Euro delle entrate dell’Ente camerale (-15,5%), ben 880.000 Euro saranno destinati agli interventi a sostegno dell’economia locale grazie al ricorso agli avanzi patrimonializzati degli anni precedenti”, puntualizza il Presidente Daniele Riva.
“Questa scelta permette di sostenere il sistema territoriale nell’incerta congiuntura attuale, in linea con il ruolo di supporto allo sviluppo delle economie locali confermato in capo alle Camere dalla Riforma, ruolo che la Camera di Lecco intende onorare nella consapevolezza che il momento è cruciale e che la debole ripresa va sostenuta. Determinante è la condivisione degli obiettivi e la collaborazione di tutti coloro che operano nelle Camere, a qualsiasi livello: dagli Amministratori al personale. Quest’ultimo è una risorsa fondamentale per l’attuazione della Riforma; quello dell’Ente lecchese e dell’Azienda L@riodesk già esprime alte professionalità e dunque, a maggior ragione, sarà costante e ancor più incisivo l’investimento in formazione e aggiornamento continuo”.
Importante sarà, da un lato, monitorare costantemente le spese di funzionamento (già molto contenute), dall’altro partecipare ai progetti di Sistema, specie sulla semplificazione amministrativa, sulla digitalizzazione e sull’innovazione, compresa l’internazionalizzazione, beneficiando di economie di scala con azioni a valenza regionale e nazionale (per esempio SUAP e semplificazione, programma Excelsior, azioni per il turismo). La valorizzazione del Registro Imprese sia come strumento di regolazione e trasparenza del mercato, sia come preziosa fonte di dati e informazioni, costituirà un obiettivo strategico non solo per la Camera lecchese, ma per l’intero mondo camerale.
“L’efficienza della sede e degli impianti tecnologici sarà assicurata per non pregiudicare la qualità dei servizi resi: la Casa dell’economia resta spazio aperto alla fruizione della comunità economica e più in generale alla città, e dunque sarà garantita sul piano della funzionalità e sicurezza”. Il Presidente Daniele Riva conclude: “La previsione dell’art. 18 della Legge di Riforma – che consente l’aumento del diritto annuale fino al 20% per progetti condivisi e in cofinanziamento con la Regione, comunque da approvare preventivamente da parte del MiSE – è un segnale importante su cui la Camera di Lecco può investire, forte della sua capacità di condividere progetti ambiziosi con altri soggetti: dalla Regione all’Università, agli Enti locali e non solo con cui negli anni ha stretto alleanze e partenariati”.
