“Si è compiuto un passo fondamentale nella lotta contro tutte le forme di bullismo e cyberbullismo, piaghe della nostra società che non possono e non devono assolutamente essere sottovalutate o erroneamente interpretate come una semplice sfaccettatura, se pur negativa, dei tempi moderni”.
Lo ha dichiarato in aula l’assessore al Reddito di Autonomia e Inclusione Sociale di Regione Lombardia Francesca Brianza, in merito all’approvazione in Consiglio Regionale della Proposta di Legge che disciplina gli interventi regionali in materia di prevenzione e contrasto al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo.
“Quello del cyberbullismo è un fenomeno nuovo che miete molte vittime – ha dichiarato l’assessore-. La crescita esponenziale dei social network e il vastissimo utilizzo da parte dei giovani e giovanissimi, hanno costituito purtroppo un veicolo formidabile nella propagazione, permeazione e crescita di un fenomeno indubbiamente difficile da contrastare e arginare; i numeri delle casistiche sono impressionanti e le vittime di queste nuove forme di persecuzione – precisa – a differenza del bullismo diretto, non hanno rifugio. Il bullismo non conosce ragione sociale, economica culturale ma si muove trasversalmente in tutti i livelli della società ed è un fenomeno molto preoccupante che riverbera, nelle giovani vittime, conseguenze negative a livello emotivo, comportamentale e sociale anche in età adulta”.
L’assessore poi prosegue: “La legge varata, che prevede lo stanziamento di 300 mila euro per il 2017 costituirà uno strumento efficace al contrasto e alla prevenzione di questi fenomeni e metterà in campo le misure necessarie per fare in modo che le Istituzioni possano affiancare le scuole e le famiglie attraverso programmi e progetti per la sensibilizzazione degli studenti e delle loro famiglie, per la formazione del personale scolastico ed educativo e per il sostegno alle vittime”.
“Siamo sempre vicini a chi ha bisogno“. Lo ha scritto, sul suo profilo Facebook, il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, commentando la notizia dell’approvazione da parte del Consiglio regionale, a larga
maggioranza, del progetto di legge contro il bullismo e il cyberbullismo, di cui ha postato il lancio Ansa.
“Gli interventi ammessi ai finanziamenti – ha sottolineato l’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro Valentina Aprea – vanno da iniziative di carattere culturale e sociale, all’uso consapevole degli strumenti informatici, fino all’attivazione di programmi di sostegno o recupero per le vittime e per gli autori di questi atti”.