L’assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia Raffaele Cattaneo ha partecipato ieri a Stoccarda al vertice con i ministri all’Ambiente dei Quattro Motori d’Europa (Franz Untersteller per il Baden-Wurttemberg, Damia’ Calvet i Valera per la Catalogna e Emmanuel Mandon, consigliere regionale delegato dal Ministro per il Rhone-Alpes).
La citta’ tedesca e’ il simbolo per le quattro Regioni d’Europa: qui venne siglato il primo accordo di cooperazione nel 1988. Sempre a Stoccarda e’ giunto nel pomeriggio anche il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana che prendera’ parte alle celebrazioni dei 30 anni dei Quattro Motori per l’Europa.
“La Lombardia nel 2019 – ha dichiarato Fontana – avra’ l’onore di presiedere questo importante organizzazione e la mia presenza a Stoccarda va proprio nella direzione di farci trovare pronti a un appuntamento che vogliamo ricoprire nel migliore dei modi”.
Da parte sua l’assessore Cattaneo ha detto di aver “Trovato un clima particolarmente collaborativo: c’e’ una forte motivazione a rafforzare l’impegno sul un tema cruciale come sostenibilita’ ambientale attraverso una visione corale e fortemente europea – ha commentato al temine dell’incontro -. E’ necessaria una alleanza salda per poter raggiungere gli obiettivi che ci interessano e le Regioni leader d’Europa sono determinate a farlo”.
Le Regioni si sono dette impegnate su piu’ fronti per limitare le emissioni di carbonio, puntando sulle strategie di decarbonizzazione e hanno approfondito insieme le modalita’ di lavoro comune sul tema della qualita’ dell’aria attuando politiche e strategie sinergiche: “Abbiamo condiviso la proposta di avviare un’iniziativa pubblico-privato che coinvolga le nostre regioni e i nostri stakeholder aziendali contro i cambiamenti climatici – ha sottolineato Cattaneo – anche attraverso le relazioni gia’ esistenti, proponendo un’azione complementare al Gruppo Clima. Su questo tema il primo passo da compiere e’ una comprensione comune delle attivita’ da sviluppare all’interno dell’Unione europea. Partendo dai nostri territori si potranno coinvolgere anche le altre regioni dell’UE”.
Molte le proposte condivise al termine del confronto: dall’impegno a limitare l’aumento medio delle temperature come indicato nell’Accordo di Parigi, al sostegno a politiche che incentivino l’acquisto di autovetture a emissioni zero. Forte attenzione anche verso le fonti di energia rinnovabile e stoccaggio per edifici pubblici e abitazioni private, insieme a normative che garantiscano la costruzione de strutture a zero emissioni.
Durante l’incontro e’ stata condivisa la proposta da parte delle Regioni dei quattro motori di presentare alle istituzioni comunitarie una dichiarazione per sottolineare l’importanza dei finanziamenti e delle politiche integrate per l’ambiente, come l’aumento del budget (da 3,4 a 5,2 miliardi di euro), la promozione dei progetti integrati come strumenti strategici per attuare politiche ambientali, la valorizzazione delle PMI sostenendo progetti sull’ecoinnovazione. Per quanto riguarda le politiche ambientali, e’ stato confermato un impegno comune sul pacchetto riguardante l’economia circolare, ma soprattutto sul tema della qualita’ dell’aria rispetto alle direttive comunitarie.
“Come coordinatori del gruppo di lavoro sull’ambiente – ha concluso Cattaneo – lavoreremo sulla sostenibilita’ non solo proponendo argomenti e azioni ambientali specifici, ma anche attraverso momenti di incontro sul tema dell’educazione ambientale”.