I musulmani allestiscono il Presepe per il Natale cristiano. Una rappresentazione a grandezza naturale, con i personaggi realizzati in legno, che verrà posizionato a Bione.
Tutto è partito dalla Fondazione Progetto Arca, che gestisce l’accoglienza ai migranti in stazione Centrale a Milano. E che ha coinvolto circa 160 profughi africani di religione islamica.
I quali, lunedì, hanno organizzato anche un corteo, che dal campo di Bione è andato fino al centro di Lecco, dove hanno incontrato gli amministratori comunali, un sacco di sale e una pala, a dimostrare la loro disponibilità a dare una mano in vista delle nevicate. Tutti segnali per ringraziare la comunità che li ospita.
Un presepe a grandezza naturale costruito a mano con il legno da un gruppo di rifugiati africani, di religione musulmana. E’ l’originale omaggio, una forma di “restituzione” e di gratitudine verso la comunità che li accoglie pensata dai 160 profughi del centro d’accoglienza allestito a Bione, vicino a Lecco, dalla fondazione Progetto Arca. “Il presepe nasce da una chiacchierata tra gli operatori e gli ospiti in cui si discuteva delle tradizioni di festa nelle diverse culture: una volta raccontato il Natale e il Presepe con il suo valore simbolico della venuta di Cristo, figura centrale nella nostra cultura, gli ospiti hanno spontaneamente proposto di farne uno nel campo e da lì è partita l’organizzazione per comprare il necessario e rendere concreta questo desiderio”, spiega Fabio Pasiani, portavoce della fondazione, che è laica e a Milano gestisce l’hub di prima accoglienza per i profughi alla stazione centrale. I richiedenti asilo hanno anche promosso un corteo natalizio in serata dal campo di Bione dove abitano nei container fino al centro di Lecco per portare un messaggio di gratitudine e apertura alla città. Gli africani raggiungeranno il Comune dove saranno ricevuti dal sindaco e dalla Giunta. Con loro, anche gli operatori e i ragazzi dell’oratorio. Al sindaco i rifugiati consegneranno anche un pacco di sale e una pala spalaneve, dicendosi disponibili ad aiutare la città nel momento in cui nelle prossime settimane arriveranno le attese nevicate