La programmazione culturale della città di Lecco si arricchisce di un nuovo capitolo collegato al Festival Jazz promosso dall’assessorato alla Cultura anche per valorizzare la figura e l’opera di Giorgio Gaslini quale musicista che supera e fonde i diversi generi e stili della musica del ‘900: Musica totale è infatti il titolo dell’iniziativa realizzata in collaborazione con la Fondazione Clerici e il Civico Istituto Musicale “G. Zelioli”.
Accanto al corso di guida all’ascolto, il cartellone prevede una serie di concerti, il primo dei quali, organizzato con il sostegno del Rotary Club Lecco e della Camera di Commercio, vede protagonista la pianista Costanza Principe, una giovane musicista ormai lanciata sui più prestigiosi palcoscenici internazionali.
Costanza Principe è nata nel 1993 e si è diplomata nel 2010 con il massimo dei voti, la lode e la menzione presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano sotto la guida di Vincenzo Balzani. Vincitrice di premi in concorsi pianistici nazionali e internazionali, ha debuttato nel 2008 con l’orchestra eseguendo tre concerti di Mozart sotto la direzione di Aldo Ceccato, suonando poi come solista con numerose compagini. Si è esibita in importanti sale in Italia, Francia, Inghilterra e Sud America.
Ultimamente ha debuttato con l’orchestra a Londra eseguendo il Concerto n. 2 di Prokofiev con la Royal Academy Symphony Orchestra, si è esibita a Roma al Quirinale in diretta su Radio3, e, dopo essere stata selezionata dalla Kirckman Concert Society, ha debuttato alla prestigiosa Wigmore Hall di Londra; i prossimi impegni includono una serie di recital in Inghilterra.
Il récital, dal significativo titolo Confini, avrà luogo mercoledì 1 marzo alle ore 21 presso l’Auditorium della Casa dell’Economia (via Tonale 30), con uno strepitoso programma che accosta pezzi celebri a pagine meno note, ma di profonda bellezza. Di Schumann verrà eseguita l’ultima opera compiuta, i Gesänge der Frühe op. 133, quindi di Janacek la breve, ma densa Sonata I ottobre 1905; sarà poi la volta di alcuni fra i più preziosi preludi di Debussy (Minstrels, La cathedrale engloutie, La fille aux cheveux de lin), per approdare a un finale travolgente come La valse di Ravel.
Nel corso della serata l’assessore all’istruzione Salvatore Rizzolino consegnerà una borsa di studio a un alunno della Scuola.
