Quattordici anni sono una lunga attesa, ma quando poi portano al finale tanto sperato, allora forse vale anche la pena saper attendere. Il Lecco Calcio in piena crisi, con la squadra quart’ultima ed una tifoseria in contestazione, sceglie di cambiare e di imboccare la via del cuore.
Ecco perché il nuovo allenatore sarà Alberto Bertolini.
“Bebeto“, attaccante e capitano che per oltre un decennio tra settore giovanile e prima squadra ha onorato la maglia del Lecco facendo letteralmente innamorare i tifosi di sé, arriva a sedersi sulla panchina bluceleste dopo l’esperienza al Sondrio prendendo il posto di mister Cuoghi.
“Sono convinto delle mie idee e del mio percorso, nonostante le difficoltà che ci sono – spiega in conferenza stampa – Non potevo dire di no perché Lecco mi ha scelto e voluto. Sarei potuto tornare anche a fine carriera e rifiutare è stata una delle peggiori scelte fatte: mi ero ripromesso che se ci fosse stata una seconda possibilità non me la sarei fatta scappare“.
Bertolini dovrà lavorare sodo per far sì che la squadra risalga presto la china, ma non solo dovrà coinvolgere il pubblico e garantire ad una piazza calda come Lecco di poter vivere ancora di un certo calcio. Sempre in conferenza ha dichiarato di voler puntare su corsa, aggressività ed intensità, perché la tecnica non potrà bastare.
A sceglierlo e volerlo fortemente è stato Sandro Meregalli, che con poche parole ha spiegato le sue volontà: “Ho chiesto a Bertolini, giocatore e persona che conoscete meglio di me, di mandare in campo undici leoni, la speranza è quella di migliorare la classifica, poi sarà il campo a dire la sua“.
Redazione Leccopolis