“Questa e’ la decima tappa del giro che stiamo facendo in tutte le Province lombarde, per concordare sul territorio, con i presidenti delle Province e i sindaci dei Comuni capoluogo, il Piano di trasformazione della rete stradale lombarda, che abbiamo sottoscritto con Anas all’inizio di marzo e che prevede la presa in carico, da parte di Regione Lombardia e di Anas, di un certo numero di strade provinciali, ormai circa 2000 chilometri sugli 11000 chilometri di strade provinciali che ci sono nella regione”.
Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, che, oggi, a Varenna, dove, con il segretario alla Presidenza Daniele Nava, ha firmato il verbale di accordo tra Regione e Provincia di Lecco in attuazione del protocollo del 10 marzo 2017 per la gestione unitaria della rete stradale prioritaria ricadente nel territorio della Lombardia.
“Gestiremo noi d’ora in poi queste strade – ha proseguito Maroni – e gli investimenti per la manutenzione ordinaria e straordinaria saranno a carico della Regione o di Anas, a seconda che siano classificate come ‘strade regionali’ o ‘di interesse nazionale'”.
“Una novita’ per Regione Lombardia, perche’ non ci sono strade regionali in Lombardia, ad eccezione del ponte a tre campate sull’area Expo, che abbiamo realizzato noi – ha detto il presidente -: ora queste strade diventeranno regionali e le stiamo definendo con le Province, con il territorio nell’ambito del grand accordo sottoscritto con Anas”.
“A questa penultima tappa seguira’ quella di Sondrio – ha spiegato -, dopodiche’ ci sara’ la fase operativa con Anas, in autunno, con l’intesa che il nuovo Piano di gestione delle strade venga attivato entro la fine dell’anno, al piu’ tardi a gennaio 2018”.
“Con la firma di oggi realizziamo un sogno atteso da anni dalla Provincia di Lecco cioe’ quello di sgravarsi dei costi di una strada turistica internazionale e magnifica qual e’ la Lecco-Bellagio, davvero molto onerosa sia per la manutenzione ordinaria che per quella straordinaria”. Lo ha detto il sottosegretario Daniele Nava in conferenza stampa dopo giunta a Varenna dove si e’ riunita la giunta presieduta dal presidente Roberto Maroni.
“Un altro pezzo di strada che diventa regionale – ha sottolineato – e’ il tratto che collega il lungolago all’interno,
il bypass della SS36, una alternativa da mantenere”. “Complessivamente – ha concluso Nava – diventano regionali 120 dei circa 470 chilometri di strade provinciali lecchesi“.
Di seguito l’elenco degli oltre 113 chilometri di strade che passano dalla gestione della provincia di Lecco a quella di Anas e Regione Lombardia.
NUOVA RETE STATALE: 69,79 km
– LCSPEXSS342, Briantea: 18,44 km
– LCSPEXSS639, dei Laghi di Pusiano e Garlate: 14,7 km. L’itinerario e’ comprensivo del tratto tra lo svincolo SS36
Civate e l’innesto Ponte Kennedy a Lecco di km 4,90, proposto dalla Provincia di Lecco
– LCSP065, di Esino: 28,7 km. Proposta della Provincia di Lecco
– LCSP073, Parlasco – Portone, 2,75 Km. Proposta della Provincia di Lecco
– LCSP062, della Valsassina: 5,2 km. Tratto da innesto LCSP72 a Bellano e innesto LCP73 proposto dalla Provincia di Lecco
NUOVA RETE REGIONALE: 43,68 km
– LCSPEXSS639, dei Laghi di Pusiano e Garlate: 2,50 km
– LCSPEXSS342, dir Briantea – diramazione: 8,40 km
– LCSP072, del lago di ComO: 12,8 km Tratto da innesto SS36 a Lecco (Pescate) a innesto SPEXSS342 a Brivio fraz. Beverate, proposto dalla Provincia di Lecco
– LCSP074, Olginate – Calolziocorte: 1,8 km. Proposta della Provincia di Lecco
– LCSPEXSS583, Lariana: 18,18 km. Proposta della Provincia di Lecco, condivisa con Provincia di Como.