“Ci aspettiamo sia intorno o superiore ai 100 milioni il riparto che spetta alla Lombardia per interventi di edilizia scolastica in base al Decreto ministeriale 2018 che prevede uno stanziamento complessivo di 1,3 miliardi di fondi”.
Cosi’ l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Melania Rizzoli intervenuta alla conferenza stampa del dopo giunta insieme al presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.
“Sara’ pubblicato tra tre/quattro giorni – ha precisato – l’avviso per la raccolta dei fabbisogni nell’edilizia scolastica sulla programmazione nazionale per il triennio 2018-2020”.
“In Lombardia sono presenti oltre 5.800 edifici scolastici a gestione statale e l’aggiornamento e i dati relativi a ogni immobile confluisce all’Anagrafe dell’edilizia scolastica regionale che a loro volta fanno riferimento al sistema nazionale dell’edilizia scolastica presso il Ministero dell’Istruzione, Universita’ e Ricerca”.
L’assessore ha anche precisato i criteri fissati nella delibera approvata dalla giunta e che sono conformi all’impostazione nazionale per l’assegnazione dei fondi: “Progetti superiori ai 100mila euro, con un massimo dell’80% del contributo riservato ai Comuni e del 100% per Province e Citta’ Metropolitana, cui si aggiunge una riserva del 25% per le Province e le Citta’ Metropolitana con risorse del Miur”.
“Saranno valorizzati gli interventi di alta qualita’ progettuale – ha rimarcato l’assessore regionale – e la possibilita’ di utilizzo extrascolastico degli spazi scolastici”. “E’ una bella notizia per i sindaci e i comuni” ha detto ancora Rizzoli che ha spiegato a quali azioni sono destinate le risorse: ristrutturazioni straordinarie; messa in sicurezza; adeguamento sismico in base alle caratteristiche dei territori e alle norme anti incendio, oltre all’efficientamento energetico di immobili di proprieta’ pubblica degli enti locali destinati all’educazione scolastica”.