La partita con la Lavagnese era un appuntamento da non sottovalutare. Nell’1 a 1 dell’andata la squadra allenata dall’ex bluceleste Luca Tabbiani aveva dato del filo da torcere agli uomini di Gaburro, che quest’oggi hanno regolato la pratica nella ripresa. Dopo un primo tempo di sostanziale equilibrio, il Lecco passa e dilaga grazie alle reti di D’Anna, Segato e Pedrocchi che mettono a tacere ogni velleità ligure. I bianconeri calano vistosamente nella seconda frazione, ricorrendo al fallo tattico per spezzettare il gioco. Il Lecco va a nozze e dimostra ancora una volta tutta la sua potenza di fuoco, regalando ai 1202 spettatori presenti al Rigamonti-Ceppi l’ennesimo show stagionale.
Con l’assenza di Moleri, Gaburro preferisce arretrare Lisai e schierare Napoli in fascia, con Vai a ricoprire la casella mancante dell’under. Corna, febbricitante in settimana, si siede in panchina e al suo posto c’è Samake.
La Lavagnese non guarda in faccia a nessuno e parte fortissimo. Il pressing asfissiante e ben organizzato porta al recupero di un pallone velenoso che la difesa bluceleste allontana in qualche modo. La velocità di El Khayari fa penare più del previsto la coppia Malgrati-Merli Sala all’11’, ma Safarikas in uscita sbroglia. Al 18’ arriva il primo vero squillo da parte del Lecco. Segato pennella da punizione per Merli Sala, Caruso si allunga e Vai da pochi passi non trova la porta. Palla gol importante non sfruttata dal giovane bomber che un minuto più tardi sguscia sulla linea di fondo per servire al centro Lisai. La retroguardia bianconera in qualche modo si salva. Gli ospiti insistono e passano anche in vantaggio al 25’, ma il guardalinee alza la bandierina dopo il miracolo di Safarikas sul colpo di testa di Basso. Al 33’ è ancora la Lavagnese a farsi vedere con Alluci che mette alla prova i riflessi del portiere greco. Nel finale di partita lo stesso Alluci viene ammonito e poco dopo commette un fallo su Segato, l’arbitro preferisce il richiamo verbale al doppio giallo, nonostante l’insistenza del pubblico del Rigamonti-Ceppi.
Nella ripresa la musica cambia notevolmente, gli ospiti non sono più in grado di tenere il ritmo del primo tempo e il Lecco inizia a martellare. Ai blucelesti basta poco per trovare la via della rete, perché al 58’ Napoli attacca la fascia sinistra pescando al centro D’Anna che di testa mette alle spalle di Caruso e fa impazzire il Rigamonti-Ceppi. La Lavagnese sembra accusare il colpo e il Lecco non si fa pregare: Segato al 69’ scippa il pallone dal limite dell’area e con il piattone destro insacca la rete del 2 a 0 che chiude di fatto i conti. Un minuto più tardi Bonaventura perde la testa e si fa espellere, permettendo così ai ragazzi di Gaburro di amministrare e congelare il match. Le energie fresche portate in campo da Silvestro, Fall, Dragoni e Draghetti danno ancora brio ai blucelesti che insistono per trovare la via della terza rete. Tris che arriva qualche secondo dopo il 90’ con Pedrocchi che in area piccola deve solo appoggiare in porta la sfera dopo l’assist generoso di Fall.
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A fine partita parla l’autore della seconda rete Nicola Segato: «Un po’ tutte le liguri sono squadre aggressive. Sapevamo che sarebbero partiti forti, negli ultimi giorni purtroppo la neve ci ha impedito di allenarci come al solito, ma poi nella ripresa siamo usciti. Arbitro? Mi è piaciuto, ha lasciato correre molto, preferisco così piuttosto che avere un gioco completamente spezzettato. Nel girone di ritorno il campionato è completamente diverso perché le squadre si sono rinforzate e sono cambiate molto, oltre al fatto che sanno come giochiamo».
Simone D’Anna racconta la sua gioia nell’aver ritrovato la via del gol: «Ho cercato molto il gol, l’ho desiderato e mi mancava. Per fortuna è arrivato questa domenica perché vincere e dare continuità era importante anche per tenere a bada le nostre inseguitrici. Io vivo per la vittoria, per vincere perché questo è il mio DNA. Ho fatto diversi campionati per vincere e lavoro per ottenere il successo perché vogliamo portare via il Lecco da questa categoria perché se lo meritano i tifosi, il Presidente e tutta la città».
LECCO-LAVAGNESE 3-0
LECCO (4-3-3): Safarikas; Samake, Malgrati, Merli Sala, Magonara; Pedrocchi, Segato, Lisai (Draghetti dall’85’), D’Anna (Fall dal 68’), Napoli (Dragoni dal 74’), Vai (Silvestro dal 68’). A disposizione: Jusufi, Poletto, Alborghetti, Corna, Ba. Allenatore: Marco Gaburro.
LAVAGNESE (4-2-3-1): Caruso, Casagrande (Vinasi dal 73’), Queirolo, Avellino, Fonjock, Tos, Basso S. (Romanengo dall’84’), Alluci (Di Pietro dal 61’), El Khayari (Orlando dall’80’), Bonaventura, Purro. A disposizione: Nassano, Bacigalupo, Ranieri, Gnecchi, Basso G. Allenatore: Luca Tabbiani.
Arbitro: Sig. Marco Gullotta (Siracusa)
Marcatori: D’Anna (L) al 58’; Segato (L) al 69’; Pedrocchi (L) al 90’+1
NOTE – Ammoniti: Dragoni per il Lecco; Alluci, Purro, Fonjock, Basso S. per la Lavagnese. Espulsi: Bonaventura della Lavagnese al 70’ per gioco violento.