Sarà inaugurata ufficialmente venerdì 16 marzo alle ore 16, in via San Gaetano di Rogoredo a Casatenovo, la piazza intitolata a “Nicholas Green e Riccardo Galbiati donatori di vita”, i due giovani, uno americano e l’altro italiano, entrambi morti tragicamente in tenera età accomunati dalla scelta di donare gli organi.
L’iniziativa è stata fortemente voluta dal comune di Casatenovo e dal sindaco Filippo Galbiati che già a dicembre aveva ospitato in Comune la presentazione del libro di Marco Galbiati e Laura Melesi “Il tuo cuore, la mia stella” su iniziativa dell’associazione “Donne e mamme”.
Il 16 marzo sarà una giornata speciale non solo per l’intitolazione della piazza. L’americano Reginald Green e l’italiano Marco Galbiati si incontreranno per la prima volta dopo un’intensa corrispondenza via mail e potranno finalmente abbracciarsi e condividere le loro emozioni.
L’incontro del 16 marzo prossimo sarà solo uno degli appuntamenti che vedranno insieme Galbiati e Green. I due padri sono accomunati dalla ferrea volontà di modificare la legge italiana sulla donazione degli organi nella parte relativa all’anonimato (permettendo ai famigliari del donatore e ai riceventi di conoscersi e incontrarsi se è volontà di entrambi).
Se infatti Green ha potuto incontrare più volte tutti i riceventi gli organi del figlio, Galbiati ha ritrovato solo casualmente e solo tramite i social media Maurizio di Bari, che ha ricevuto un rene di Ricky.
A proposito dell’incontro con i riceventi, entrambi dicono che “si è trattato di una delle esperienze più rasserenanti delle loro vite e lo è stato anche per i riceventi” e per questo, attraverso la modifica della legge, vogliono che anche altre persone possano – se lo desiderano – avere la stessa possibilità.
Il calendario degli incontri che si terranno in tutta Italia è in corso di definizione; per interviste anche telefoniche con Marco Galbiati o con Reginald Green contattare rispettivamente le mail associazione@iltuocuorelamiastella.it e rfdgreen@gmail.com