Ieri il Lecco ha perso in casa contro il Lumezzane e nemmeno l’arrivo in panchina di Tacchinardi quindici giorni fa ha rasserenato il clima bluceleste. Il presidente Di Nunno ha tuonato parole pesanti e ha paventato l’idea, nemmeno troppo celata negli ultimi tempi, di poter lasciare la società a fine campionato anche gratuitamente. Ecco il comunicato stampa diffuso dalla Calcio Lecco.
Il Presidente Paolo Leonardo Di Nunno ricorda che già a Maggio 2017, prima ancora di acquistare all’asta la società Calcio Lecco 1912 S.r.l., aveva dichiarato che da solo, senza il contributo economico dell’imprenditoria locale, non sarebbe andato molto lontano.
Così a distanza di circa 8 mesi il Presidente Di Nunno, sempre più solo, fa un ultimo e definitivo appello a tutti indistintamente, ovvero li esorta a farsi avanti.
Diversamente il Presidente, già provato per la sua salute precaria, per i problemi legati alle vertenze federali derivanti dalla partita Lecco-Pro Patria (a tal proposito ribadisce le sue personali scuse alla dott.ssa Patrizia Testa), ha già deciso di cedere anche a titolo gratuito la squadra di calcio e attende proposte concrete.