“Sono disponibili 3,2 milioni di euro per le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale finalizzati allo svolgimento di attivita’ ed iniziative“. Lo ha affermato l’assessore regionale alle politiche sociali, abitative e disabilita’, spiegando come con la delibera approvata dalla Giunta regionale siano stati stabiliti i criteri generali di presentazione dei progetti, che dovranno avere rilevanza locale.
Le progettualita’ potranno essere presentate da organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale in base all’Accordo di programma sottoscritto tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Lombardia lo scorso 27 dicembre. Il costo massimo del progetto potra’ ammontare a €75.000 e non essere inferiore a €25.000. Il contributo richiesto non dovra’ essere superiore al 70% del costo del progetto. A breve sara’ costituito un Nucleo di Valutazione che esaminera’ le proposte presentate. Le attivita’ dovranno iniziare entro il 30 settembre 2018 e terminare entro il 30 settembre 2019.
“Si tratta di un provvedimento molto atteso dal territorio e dal terzo settore – ha sottolineato l’assessore – Abbiamo mantenuto l’impegno preso con i cittadini, la dotazione finanziaria complessiva e’ rimasta sostanzialmente invariata. L’anno scorso sono stati approvati 79 progetti finalizzati alla promozione della cultura del volontariato, alla costruzione di nuove reti, all’attivazione di percorsi di coesione sociale, a laboratori di cittadinanza”.
DESTINATARI
Reti di associazioni di volontariato e/o promozione sociale iscritte ai Registri regionali e composte almeno da 4 soggetti
AREE DI INTERVENTO
Queste le aree di intervento:
Cultura del volontariato, inclusione sociale, contrasto a condizioni di fragilita’, sviluppo della cittadinanza attiva e della legalita’, accompagnamento al lavoro, contrasto alle solitudini involontarie, welfare generativo di comunita’ e sviluppo delle reti associative.