Sarà il prossimo 25 aprile, anniversario della Liberazione, la giornata che vedrà il coronamento dell’iniziativa avviata nell’ambito di Living Land presso l’Unione dei Comuni Lombarda della Valletta, con l’obiettivo di dare nuova vita alle aree urbane de La Valletta Brianza e S. Maria Hoè grazie allo spirito giovane e innovativo della street art. Un percorso che si concluderà con una cerimonia dedicata ai vincitori del bando “Bene Comune” e agli studenti della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo “D.P. Pointinger” de La Valletta.
Sono infatti i ragazzi coloro che hanno realizzato i murales che ora animano i territori di Rovagnate, Perego, S. Maria Hoè. Opere che hanno preso vita sotto la guida dell’artista Pier Pintori, che ha piacevolmente rimarcato: “I ragazzi si sono impegnati nel progetto con impegno e dedizione, appassionandosi tanto da dedicargli ben oltre le ore previste dal bando“.
Opera degli stessi ragazzi è anche lo Street Art Book, una guida che illustra l’itinerario artistico alla scoperta nuove opere d’arte che colorano il territorio.
Marco Faggiano, referente dell’iniziativa nell’ambito del progetto Living Land, conferma: “I ragazzi hanno svolto un ottimo lavoro, mettendo a frutto le loro capacità grafiche e creative” e aggiunge “Anche la collaborazione con la scuola e gli insegnanti è stata proficua, così come positivo è stato il riscontro degli amministratori: l’Unione dei Comuni Lombarda della Valletta è attenta alle politiche giovanili e con questa iniziativa ha saputo confermare l’impegno nel tentativo di coinvolgimento delle giovani generazioni“.
Trasmettere il senso di inclusione ai più giovani, motivandoli all’azione, è l’obiettivo di Living Land, che non smette di affermare che le nuove generazioni possono essere protagoniste del territorio che abitano se gli vengono concessi i giusti spazi per farlo. Con l’iniziativa che si chiude con l’inaugurazione del murales realizzato presso la scuola media Pointinger e la distribuzione dello Street Art Book progettato dagli studenti, i ragazzi della Valletta hanno avuto l’occasione di esprimere se stessi attraverso l’arte, riqualificando al contempo alcune aree del territorio.
Il programma della mattinata prevede la presenza della Banda G. Verdi di Airuno, che accompagnerà il corteo dei partecipanti presso la Chiesa di S. Giorgio Martire per la Santa Messa e successivamente verso l’ICS. Non mancheranno le loro testimonianze, che renderanno conto alla cittadinanza dell’alto valore educativo e sociale del percorso intrapreso.
Le parole di Miriam Brusadelli, Assessore con delega ai Servizi Sociali e alle Politiche Giovanili dell’Unione dei Comuni Lombarda della Valletta, ben sintetizzano lo spirito del progetto appena portato a termine: “E’ importante non dimenticarsi della cultura del bello quale valore per la nostra società anche nelle piccole comunità; prendersi cura degli spazi è un atto di civiltà che con questo progetto è stato trasmesso ai nostri giovani“.