“I dati raccolti da ARPA Lombardia sugli impianti di termovalorizzazione della regione evidenziano il livello di eccellenza dell’impianto di SILEA e ne sottolineano l’ottimale posizionamento”.
Ad affermarlo è Mario Raimondi, presidente del Comitato Tecnico-Scientifico di SILEA, insieme a Giuseppe Castagna e Marcello Rusconi, sulla base dei dati presentati da ARPA Lombardia per il 2015.
“Emerge in primo luogo come attualmente il termovalorizzatore di Valmadrera sia tra i soli 5, su 11 impianti, che in Lombardia sono dotati di registrazione EMAS. Ciò significa migliore tecnologia, migliore gestione e migliori performances ambientali – spiega Raimondi -“.
“Abbiamo fortemente voluto che la Società di attrezzasse con la registrazione EMAS e l’ottenimento della stessa ha dimostrato quanto da tempo andiamo a sostenere negli incontri, ovvero che l’impianto di Valmadrera è fra i migliori di Regione Lombardia in relazione all’impatto sull’ambiente”, continua Castagna.
Per quanto riguarda gli inquinanti emessi a camino, il termovalorizzatore di Valmadrera si colloca ai primi posti in assoluto quanto a basso valore di emissioni in confronto con gli altri 10 impianti lombardi. In tema di qualità dell’aria, inoltre, a contribuire alla maggior parte delle emissioni in provincia di Lecco (anno 2014) sono industria, riscaldamento delle abitazioni, trasporto su strada ed agricoltura, mentre il trattamento di rifiuti – in particolare – produce il 2% di NOX (ossido di azoto). Sulla R1, ovvero l’efficienza energetica, il forno di Valmadrera è ai primi posti (valore pari a 0,8) pur non essendo ancora collegato ad una rete di teleriscaldamento (il limite inferiore di R1 è pari a 0,6). I risultati sono stati raggiunti grazie ad uno dei migliori software per il controllo automatico della combustione implementato nel 2014.
“Le rilevazioni di ARPA confermano quanto da noi in più occasioni evidenziato – afferma Mauro Colombo, presidente di SILEA SpA -. Vale a dire la ridottissima incidenza dell’attività dell’impianto di termovalorizzazione di SILEA sulle emissioni in ambito territoriale. Ciò vale per tutte le tipologie di inquinanti. Del resto l’attento controllo del processo di combustione e i numerosi interventi attuati in questi anni e in addivenire sull’impianto hanno prodotto una graduale positiva riduzione delle emissioni, per altro costantemente monitorate da ARPA e rese trasparenti nei confronti dei cittadini attraverso numerose forme di comunicazione”.