Il Tribunale di Como ha condannato a otto anni di carcere per tentato omicidio Soufiane Amine, il 19enne marocchino che a fine ottobre ha investito e trascinato con l’auto in fuga un agente dell’Antidroga della Mobile di Lecco, mandandolo in coma.
Dopo due giorni di latitanza, Amine è stato catturato a Milano e, oltre all’accusa originale, si è aggiunta quella di resistenza a pubblico ufficiale.
Il giovane è stato riconosciuto colpevole di tentato omicidio per i traumi subiti dalla vittima, Sebastiano Pettinato, 33 anni originario di Catanzaro in forza alla Questura lecchese. Il poliziotto si è costituito parte civile ed è rimasto per due mesi in Neurorianimazione al “Sant’Anna” di Como, dopo un delicato intervento d’urgenza alla testa.