Se Italia Oggi ha posizionato Lecco nella top 10 delle città italiane per migliore qualità della vita, secondo il Sole 24 Ore la provincia lecchese si staglia al 32esimo posto guadagnando oltre una decina di posizioni rispetto alla classifica del 2015 (45esimo posto). Il trend, dunque, è in costante miglioramento si considera che nel 2014 Lecco occupava la 55esima piazza.
A spingere sempre più in alto la graduatoria sono indicatori economici come l’importo medio delle pensioni (806 euro, 4°), il tasso di occupazione (13°, gli ultimi dati rilevano la disoccupazione in provincia al di sotto del 7%), i depositi bancari (19,3 mila euro pro capite, 23°), la spesa in beni durevoli per famiglia (2 mila euro all’anno, 19°) e l’export (26% sul Pil 2015, 20).
Inoltre, Lecco ha un tasso di emigrazione ospedaliera tra i più bassi in Italia (anche qui 4° posto). La copertura della banda larga (92% della popolazione) regala un ulteriore quarto posizionamento, 14esimo posto invece per le valutazioni dell’ecosistema urbano effettuate da Legambiente.
Sul fronte della sicurezza e della giustizia, complessivamente Lecco ottiene il posizionamento più alto rispetto agli altri indicatori (23° posto) resta però la criticità già riscontrata negli anni precedenti, quella dei furti in abitazione che sono in media 372 ogni mille abitanti, uno dei risultati più negativi in Italia (108°); a metà classifica per furti d’auto (114 ogni 100 mila abitanti) e per le rapine (36 ogni 100 mila abitanti).
I dati peggiori riguardano però la cultura e il tempo libero: poche le librerie in provincia (6,8 ogni 100 mila abitanti, 110°), pochi gli ingressi agli spettacoli (3,2 mila ogni mille abitanti, 90°), pochi ristoranti e bar (623 ogni 100 mila abitanti), e infine poca la spesa dei turisti stranieri nel lecchese (316 mln nel 2015, 71°). Bene invece per il tasso di sportività che vi vede 18esimi in Italia.
Il podio della classifica del Sole 24 Ore è stato aggiudicato ad Aosta, seguita da Milano e Trento. Maglia nera per Vibo Valentia, ultima con Reggio Calabria e Caserta.