“Occorre attivare la procedura d’urgenza per i lavori di ripristino del Ponte San Michele: questo permetterebbe di accorciare i tempi. Spetta a Rfi, proprietaria dell’infrastruttura, avanzare questo tipo di richiesta, che da parte nostra trovera’ naturalmente ampio sostegno”. Lo ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilita’ sostenibile, Claudia Maria Terzi, al termine del vertice in prefettura a Bergamo convocato in merito alla chiusura del Ponte di Paderno d’Adda.
DA GIOVEDI’ NUOVO TRENO PER GLI STUDENTI – “A partire da giovedì – ha spiegato Terzi – Trenord ha confermato l’introduzione di una nuova corsa con partenza alle 6.01 da Milano Porta Garibaldi e arrivo alla stazione di Paderno alle 6.38. Questa corsa consentira’ agli studenti diretti nella Bergamasca di arrivare a scuola in un orario consono all’inizio delle lezioni: da Paderno partira’ infatti attorno alle 6.45 una navetta che li portera’ direttamente prima a Ponte San Pietro poi a Bergamo senza altre fermate intermedie. Sono a disposizione 3 navette per il trasporto di 155 studenti: sono inoltre in corso di valutazione interventi per agevolare il rientro da scuola nel pomeriggio. Per i pendolari diretti a Milano, ricordo che e’ stato gia’ attivato un treno straordinario con partenza da Bergamo alle 7.10 e fermata a Verdello alle 7.17, fermata che e’ stata richiesta e ottenuta dalla Regione raccogliendo le istanze dei cittadini”.
CABINA DI REGIA CHIESTA ANCHE DAL CONSIGLIO – “Abbiamo sollecitato Rfi – ha continuato Terzi – affinche’ valuti soluzioni viabilistiche alternative, laddove fattibili, che ora sono al vaglio dei tecnici. Questo oltre a quanto gia’ messo in campo: il servizio bus che collega le stazioni di Calusco e Paderno effettua 37 corse al giorno, ma visti i tempi di percorrenza e’ una soluzione che va letta nell’ottica di garantire i collegamenti tra la Bergamasca e la Brianza lecchese, non come alternativa per i pendolari. Poi ci sono i 3 bus specifici per gli studenti diretti da Paderno verso Bergamo, oltre alle nuove corse dei treni. Proponiamo anche l’istituzione di un’unica cabina di regia che potrebbe essere coordinata dalla Regione, come chiesto dalle mozioni approvate oggi dal Consiglio regionale. La situazione e’ difficile e le criticita’ sono innegabili: stiamo facendo il possibile per limitarle e contenere i tempi di percorrenza, che sono il grande problema ora sul tavolo”.