Si è svolto questa mattina, presso la Prefettura U.t.g. di Lecco, presieduto dal Prefetto Formiglio, un incontro per la condivisione delle modalità e delle tempistiche di esecuzione dell’intervento di varo del ponte di Annone Brianza di scavalco alla statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga” in corrispondenza del km 41,200.
All’incontro hanno preso parte i vertici provinciali delle Forze di Polizia, la Prefettura di Sondrio, Regione Lombardia, Provincia di Lecco e di Sondrio, Polizia Stradale di Lecco e di Sondrio e diversi Comuni interessati dalla chiusura stradale.
Nel corso dell’incontro, i tecnici Anas hanno illustrato il programma delle attività ed i possibili percorsi alternativi per la circolazione che si snodano sulla rete locale attraversando i territori comunali limitrofi.
Il varo della struttura in acciaio, lunga 44 metri del peso di circa 250 tonnellate, sarà effettuato mediante la chiusura al traffico della statale in corrispondenza del km 41,200 dalle ore 21:00 di lunedì 27 maggio alle ore 6:00 di giovedì 30 maggio. Le operazioni saranno condotte tramite l’utilizzo di tre gru di grandi dimensioni in grado di sollevare e movimentare strutture del peso di centinaia di tonnellate.
Durante la chiusura il traffico in direzione sud (Milano) sarà deviato in uscita allo svincolo di Como/Erba, al km 43,350, con proseguimento su Via Borima, nel comune di Suello, e sulla provinciale 639 fino all’incrocio con Via De Gasperi /SP 49 e successivo rientro sulla statale 36 allo svincolo di Annone Brianza/Cesana Brianza, al km 40,950.
Il percorso alternativo per il traffico in direzione nord (Lecco) prevede, per i veicoli con peso superiore alle 7,5 tonnellate, l’uscita dalla statale 36 allo svincolo di Nibionno, al km 33, con proseguimento sulla statale 342 “Briantea” fino all’innesto con la provinciale 51 ad Oggiono e rientro sulla 36 allo svincolo di Oggiono/Galbiate/Valmadrera, al km 45,550. Una seconda opzione di uscita per i mezzi pesanti diretti a nord è prevista allo svincolo di Sirone/Molteno/Rogeno, al km 37, con indirizzamento sulla provinciale 51, a Oggiono, fino al rientro sulla 36 allo svincolo di Oggiono/Galbiate/Valmadrera, al km 45,550. Una terza possibilità, sempre per i mezzi pesanti, è costituita dall’uscita allo svincolo di Bosisio/Pusiano, al km 39,200, con inversione di marcia in direzione Milano e proseguimento lungo i due percorsi alternativi citati precedentemente.
I veicoli con peso inferiore alle 7,5 tonnellate potranno uscire allo svincolo di Bosisio/Pusiano, al km 39,200, e proseguire su Via Brianza e Via dell’Industria fino all’innesto con la provinciale 49 e successivamente con la provinciale 51, a Oggiono, fino al rientro sulla statale 36 allo svincolo di Oggiono/Galbiate/Valmadrera, al km 45,550.
Una volta completato il varo dell’impalcato saranno necessari circa 30 giorni ulteriori per l’allestimento della struttura tramite realizzazione della sede stradale e delle piste ciclabili, installazione impianto di illuminazione, posa delle barriere laterali e infine il collaudo.