L’assessore regionale allo Sport e Giovani Martina Cambiaghi con il sottosegretario ai Grandi Eventi Sportivi Antonio Rossi hanno partecipato, questa mattina, alla cerimonia di una “nuova” posa della prima pietra dell’Ostello della Gioventù di Lecco. La struttura, di 3.540 metri quadrati, sarà realizzata nell’arco di 18 mesi grazie al contributo di Regione Lombardia, Provincia di Lecco, Comune di Lecco e Aler Bergamo-Lecco-Sondrio, per un costo complessivo di 2.290.000 euro.
L’Accordo di Programma ha come obiettivo il completamento dell’Ostello della Gioventù di Lecco, opera incompiuta e dal 2009 sottoposta a un progressivo processo di abbandono ed esposizione ad atti vandalici. Il progetto prevede il completamento della struttura secondo la seguente articolazione funzionale: 80 per cento dell’edificio adibito a ostello, secondo gli standard e i requisiti funzionali, e il restante 20 per cento destinato al servizio abitativo temporaneo.
CAMBIAGHI: MIGLIORARE RETE OSTELLI PER TURISMO GIOVANILE – “Dopo tanti anni, finalmente, – ha dichiarato l’assessore Cambiaghi – finisce l’odissea dell’ostello della gioventù di Lecco, che aspettava una conclusione dal 2006, anno in cui erano cominciati per la prima volta i lavori. Con la cerimonia di oggi stiamo scrivendo una nuova pagina di una vicenda che potrà solo avere risvolti positivi. Ora, grazie all’intervento di Regione Lombardia e della sinergia tra gli Enti interessati, i lavori potranno partire e la città di Lecco vedrà sanata una ferita che dura da fin troppo tempo”.
“Come Regione abbiamo un forte interesse, in relazione alle politiche regionali di sviluppo dell’offerta turistica low cost di qualità, a completare l’ostello di Lecco, ma anche a riqualificare e a promuovere la rete degli ostelli – ha concluso Cambiaghi – al fine di agevolare ed incentivare il turismo giovanile”.
ROSSI: OPERA VALORIZZA TERRITORIO LECCHESE – “L’ostello di Lecco – ha spiegato il sottosegretario Rossi – rappresenta un’opportunità di promozione internazionale e valorizzazione del territorio lecchese, completando, in maniera significativa, l’attuale offerta ricettiva con una struttura moderna e tecnologicamente avanzata. L’ostello si rivolge a un’utenza giovanile e familiare e risulta idoneo a soddisfare le crescenti esigenze legate allo sviluppo del campus universitario da una parte e, dall’altra, al crescente orientamento del territorio lecchese verso un turismo di basso impatto, in linea con il progetto che sempre Regione Lombardia ha voluto realizzare per valorizzazione delle Falesie del territorio lecchese”.