Gli indagati dell’inchiesta sulla Gilardoni Raggi X di Mandello sono stati tutti rinviati a giudizio il prossimo 7 febbraio quando si aprirà il processo nei confronti di Maria Cristina Gilardoni, la titolare dell’azienda mandellese, Ascanio Orsini, nipote della Gilardoni e socio di minoranza, Roberto Redaelli, ex capo del personale, e Stefano Marton e Maria Papagianni, i due medici del lavoro.
La Gilardoni e Redaelli devono rispondere di lesioni e maltrattamenti verso i dipendenti, Ascani Orsini di una presunta “colpa in vigilando“, mentre i due medici di “colpe generiche di imprudenza e negligenza” e di “colpa specifica inerenti gli obblighi della funzione di medico“.
“Il rinvio a giudizio è un atto doveroso – sottolinea l’avvocato Maria Grazia Corti, legale della Fiom e di otto lavoratori –”.