La comunità di Destra per Lecco intende esprimere la propria contrarietà al DdL Cirinnà, che vorrebbe equiparare le unioni civili, anche di coppie omosessuali, alla famiglia composta da un matrimonio tra uomo e donna, introducendo anche la stepchild adoption.
Questo DdL è il tentativo, incostituzionale seppur furbescamente mascherato, di introdurre il matrimonio gay e la pratica dell’”utero in affitto”, negando al bambino il diritto fondamentale di avere una madre ed un padre.
Tutti gli altri diritti, quali l’assistenza sanitaria e la successione patrimoniale sono, in parte, già previsti dal nostro ordinamento legislativo e, per un eventuale potenziamento, riteniamo si possa intervenire con una legge ad hoc e non con un decreto che svuoti famiglia e matrimonio dal loro senso.
Riguardo un valore irrinunciabile come la famiglia non è possibile negoziare. Questo non significa discriminare qualcuno, bensì tutelare i diritti di chi non può difendersi da sé.
Per queste ragioni la manifestazione del “Family Day” rappresenta per noi il naturale approdo per contestare il DdL in discussione in Parlamento.
Lista Civica Destra per Lecco