Una vera e propria tragedia è accaduta ieri sera poco dopo le ore 20 sulla Strada Statale 36 all’altezza di Colico.
Una pattuglia della Polizia Stradale di Bellano era impegnata in un inseguimento di un Fiat Fiorino, segnalata come rubata nel milanese. La vettura, con a bordo tre uomini, viaggiava in direzione di Sondrio e, nella fuga, si è schiantata all’altezza di Piona (circa al km 84) finendo in testacoda contro il guardrail. A quel punto, i tre occupanti hanno abbandonato il mezzo scappando a piedi.
I tre agenti della Polizia li hanno rincorsi e il poliziotto Francesco Pischedda ha bloccato uno di essi, un giovane di 25 anni di origine moldava. Ne è nata una vivace colluttazione ed entrambi sono caduti dal cavalcavia a lato della carreggiata volando più in basso di circa sette metri.
Se il fuggitivo è stato trasportato in codice rosso in ospedale a Lecco ed è tuttora ricoverato in rianimazione, l’agente 28enne Francesco Pischedda, da poco diventato papà di una bambina, è morto poco dopo a causa dei gravi danni riportati a seguito della caduta.
Nel maggio del 2014, Pischedda, insieme a due colleghi della Polstrada di Lecco e Bellano, era stato premiato con la Lode per l’impegno profuso nell’espletare un’operazione di Polizia Giudiziaria, che si era conclusa con l’arresto di un individuo, resosi responsabile del reato di furto aggravato ai danni di un esercizio commerciale.