La Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia, la cui attività è coordinata dall’assessore regionale Pietro Foroni, ha emesso un avviso di elevata criticità (codice rosso) per rischio incendio boschivo, dalle ore 12 di domani, giovedì 28 febbraio e fino al prossimo aggiornamento, su Valchiavenna (So), Verbano (Va) e Lario (Co-Lc) e di criticità moderata (codice arancione) sull’Alta Valtellina dalle ore 7 di domani e fino al prossimo aggiornamento. Rimane la criticità moderata anche su Alpi centrali (So), Brembo, Alto e Basso Serio (Bg), Valle Camonica, Mella-Chiese, Garda (Bs), Pedemontana Occidentale (Co-Va-Lc) e Oltrepo’ Pavese (Pv).
IL METEO – Tempo stabile e sereno sino a sabato, portato anche in Lombardia da un promontorio anticiclonico, genera condizioni favorevoli allo sviluppo e alla propagazione di incendi boschivi anche in previsione dell’accentuazione dei venti attesa nelle prossime ore sui settori di Nord Ovest (Valchiavenna, Prealpi Varesine, Comasche e Lecchesi).
DIVIETO ACCENSIONE FUOCHI – Si ricorda che a partire dal pomeriggio di domani, 28 febbraio, e sino alla sera di venerdì 1 marzo è attivo il ‘Periodo ad Alto Rischio di Incendio Boschivo’ fino a revoca. Vige pertanto il divieto assoluto di accendere fuochi nei boschi o a distanza da questi inferiore a cento metri, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, motori, fornelli o inceneritori che producano braci o faville, gettare mozziconi accesi al suolo e compiere ogni operazione che possa creare pericolo di incendio. Scattano pertanto, per i trasgressori, le sanzioni previste dalla legge.