Si chiude con un grande successo la prima edizione di Chef all’opera, progetto proposto dall’azienda Carozzi Formaggi ad alcune scuole alberghiere al fine di coinvolgere gli studenti in una sfida all’insegna della sana competizione e della voglia di mettersi alla prova creando ricette e abbinamenti in tavola e con il vino capaci di conquistare anche i palati più esigenti.
“Siamo piacevolmente stupiti del feedback ricevuto dagli studenti che hanno preso parte a Chef all’Opera. L’idea di questa vera e propria challenge nasce dalla consapevolezza che oggi un’azienda deve essere in grado di dare voce al proprio prodotto, interpretandolo ed esaltandolo di fronte al pubblico con creatività e innovazione. Chi, se non le nuovissime generazioni possono alimentare tale aria di novità? Grazie alle idee e agli spunti arrivati da tutti i ragazzi che hanno partecipato al progetto, proporremo ai nostri mercati di riferimento interessanti novità, sia in un contesto nazionale che internazionale” – ha dichiarato Vera Carozzi, portavoce della terza generazione aziendale.
La serata conclusiva del progetto, tenutasi ieri presso La Formaggeria Carozzi di Pasturo, ha registrato la presenza di rappresentati provenienti dalle tre scuole coinvolte (CFPA di Casargo, Collegio Arcivescovile Ballerini di Seregno e Cooperativa Sociale In-Presa di Carate Brianza) ed è culminata con la premiazione delle migliori proposte realizzate, giudicate dall’intera squadra Carozzi: i rappresentati della proprietà aziendale, il casaro, i ragazzi che ogni giorno lavorano all’interno della degusteria e il panel commerciale dell’azienda, costantemente aggiornato sui gusti del mercato. Di seguito i premi:
- Premio Miglior ricetta
Consegnato all’Istituto Alberghiero Collegio Arcivescovile Ballerini di Seregno, grazie ad un “Casoncello con luganega su cima di rapa e aria di Taleggio DOP La Baita tradizionale” ideato da un gruppo di studenti delle classi 4^A e 4^B dell’Istituto.
- Premio Migliori abbinamenti
consegnato al CFPA di Casargo grazie a 5 abbinamenti in tavola e con il vino ideati da un gruppo di studenti della classe 4^C dell’Istituto. Tra le proposte si segnala il “Gorgonzola DOP Carozzi abbinato a mostarda di Cremona e ciccioli d’oca e servito insieme ad un vino Mueggen Passito di Pantelleria DOC2007 – Salvatore Murana”.
- Menzione speciale Innovazione e originalità
Consegnata all’Istituto Alberghiero Collegio Arcivescovile Ballerini di Seregno, grazie alla ricetta “Italiano Moderno” ideata da un gruppo di studenti delle classi 4^A e 4^B dell’Istituto.
- Menzione speciale Mastro Casaro
consegnata all’Istituto Alberghiero Collegio Ballerini di Seregno, grazie alla ricetta “Tris di formaggi con riduzione di vino”, ideata da un gruppo di studenti delle classi 4^A e 4^B dell’Istituto.
- Menzione speciale Armonia del piatto
consegnata alla società cooperativa sociale In-Presa di Carate Brianza, grazie alla ricetta “Risotto al vino Inferno con fonduta di Taleggio DOP e pistacchi salati” ideata dai ragazzi della classe 3^B.
I premi e le menzioni di Chef all’opera fanno comprendere quanto questi studenti si siano impegnati per dare il meglio di sé e lavorare con creatività formaggi legati ad una tradizione millenaria, individuati dall’azienda proprio per “dare nuova vita e lustro a prodotti considerati tradizionali e, erroneamente, associati spesso unicamente a generazioni di consumatori adulti” – ha ricordato Marco Carozzi, Casaro dell’azienda.
La serata si è conclusa con un ricco aperitivo a buffet ideato per esaltare i sette prodotti protagonisti di Chef all’opera e con l’annuncio di un nuovo progetto in partenza sull’anno scolastico 2019/2020 che mira a coinvolgere tutte le scuole alberghiere della Lombardia.