“Se dovessimo perdere la caserma dei Vigili del Fuoco ed essi dovessero migrare a Monza, come paventato, vorrà dire che daremo scala, pompe e manichette ai componenti del Parco Adda Nord. Verranno loro a spegnere gli incendi o interverranno loro nelle situazioni in cui è a rischio l’incolumità dei lecchesi”.
È la nota polemica che il consigliere comunale e portavoce del Movimento 5 Stelle di Lecco Massimo Riva ha affidato a Facebook, intervenendo sul tema della nuova caserma dei Vigili del Fuoco, dopo il parere negativo espresso dal Parco Adda Nord.
“Vorrei però capire secondo quali criteri agiscono questi enti-Parco che dovrebbero tutelare la natura e l’ambiente – continua Riva – il Parco del Barro non mi sembra abbia levato scudi o posto veti particolarmenti vincolanti in questi anni di sventramento del Monte Barro, grazie alle tante cave che ne fanno scempio.
Il fatto poi che il forno inceneritore di Valmadrera sia costruito alle sue pendici ed i suoi fumi inquinanti vi ricadano anche nei suoi boschi non pare turbare più di tanto l’ente”.
Riva critica poi la “politica che invece alza la voce per impedire la costruzione di un presidio di sicurezza vitale per la comunità lecchese, peraltro a bassissimo impatto ambientale.
Coerenza a targhe alterne…”.