Giovedì 18 aprile a Palazzo delle Paure, si inaugura la mostra dedicata a Berenice Abbott, famosissima fotografa statunitense.
La mostra, curata da Anne Morin e Piero Pozzi, in collaborazione con il Comune di Lecco ed il Si.M.U.L. (Sistema Museale Urbano Lecchese), prodotta e realizzata da Di Chroma Photography e ViDi – Visit Different, presenta 80 fotografie in bianco e nero che ripercorrono le tappe salienti dell’intera produzione artistica della fotografa americana.
Dagli esordi come assistente del fotografo surrealista Man Ray, dove realizza i primi ritratti, all’impegno nell’elevare i fenomeni scientifici ad opere d’arte mediante il mezzo fotografico, passando per la celebre serie dedicata alla documentazione dei grandi cambiamenti in atto nella New York del 1929, all’epoca della Grande Depressione: questi i punti nodali individuati per riassumere la carriera della Abbott, declinati in apposite sezioni all’interno della mostra.
La mostra, visitabile dal 20 aprile all’8 settembre 2019, apre la stagione delle grandi mostre a Palazzo delle Paure, dopo il successo riscontrato nelle precedenti edizioni dedicate al fotografo Antoine Doisneau e all’Ottocento Lombardo.
ORARI
Lunedì chiuso
Dal martedì al venerdì dalle ore 09.30 alle ore 19.00
Sabato, domenica e festivi dalle ore 10.00 alle ore 19.00
APERTURE STRAORDINARIE:
Pasqua e 1 Maggio 10.00 – 12.30 / 14.30 – 19.00
Lunedì 22 Aprile 10.00 – 19.00
(Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura)
BIGLIETTI
Intero: € 9,00
Ridotto: € 7,00 (ragazzi dai 14 anni ai 18 anni, over 65, gruppi precostituiti di adulti oltre le 15 persone)
Scuole: € 5,00
Bambini: (dai 6 anni ai 13 anni) € 5,00
Gratuito: possessori Abbonamento Musei Lombardia Milano, giornalisti muniti di tesserino dell’Ordine dei Giornalisti con il bollino dell’anno in corso, accompagnatori gruppi adulti (uno per gruppo), accompagnatori scolaresche (due per gruppo), bambini fino ai 5 anni di età, visitatori disabili muniti di certificazione attestante un’invalidità superiore al 74%, accompagnatore del visitatore disabile (solo in caso di non autosufficienza).