Dopo una denuncia presentata alla Polizia dal padrone del cane di nome Artù, è stato identificato l’uomo lecchese che più volte ha sparato pallini di piombo da una carabina ad aria compressa proprio all’indirizzo dell’animale, un pastore tedesco.
Grazie alle immagini di una telecamera posta all’interno del giardino della villetta, gli agenti sono riusciti a risalire alla traiettoria dei colpi e, ottenuto un mandato di perquisizione, si sono recati a Ballabio nell’abitazione del quarantacinquenne B.G. e lì hanno rinvenuto due carabine ad aria compressa, una delle quali era utilizzata per colpire Artù.
L’uomo è stato denunciato alla competente autorità giudiziaria per il reato di maltrattamento di animali e le sue due armi sono state sottoposte a sequestro.